Risposta alle emergenze

Nelle situazioni di emergenza come terremoti, epidemie, siccità e conflitti armati, le bambine e i bambini sono i più vulnerabili e indifesi. Rischiano di essere feriti, sfruttati o uccisi, di perdere la famiglia, la casa e la scuola. Per questo da oltre 100 anni lavoriamo per salvare i bambini nelle emergenze. Allo scoppio di un’emergenza interveniamo in modo tempestivo per rispondere ai bisogni primari dei bambini e delle loro famiglie: garantiamo cibo, acqua, kit igienici, cure mediche e rifugi temporanei.

Proteggiamo i più piccoli allestendo spazi sicuri dove le bambine e i bambini possono socializzare, giocare e affrontare il trauma subito attraverso il nostro supporto psicosociale. Grazie al nostro Fondo Emergenze abbiamo risorse immediatamente disponibili per portare i primi soccorsi, assicurando una risposta veloce e efficace in base alle esigenze e al tipo di crisi.

Prima interveniamo, più vite possiamo salvare.

Aiutaci ad arrivare in tempo.

Dona al fondo emergenze
Dona come azienda

Emergenze in corso

Interventi Passati

L'intervento in emergenza

Nel 2023, abbiamo contribuito a raggiungere 28 milioni di persone in emergenza, di cui circa 15 milioni di bambine e bambine. Grazie al Fondo Globale Umanitario, a cui sono stati destinati 15 milioni di euro, abbiamo sostenuto 131 risposte umanitarie in 67 paesi.

Grazie al Fondo Globale Umanitario, possiamo modulare il nostro intervento umanitario ed essere strategici e veloci nella risposta emergenziale, nel portare avanti le priorità globali e nel mitigare gli effetti del cambiamento climatico, dei conflitti, delle carestie, delle emergenze umanitarie e della povertà su bambine e bambini e rispettive comunità.

I contesti di conflitto continuano a moltiplicarsi e ad essere caratterizzati da una durata senza precedenti come nel caso dell’Afghanistan, Ucraina, Siria, Yemen, DRC, Sudan e Corno d’Africa, dove si sono raggiunti livelli record di persone sfollate e malnutrite. In ottobre, la catastrofica guerra tra Israele e i Territori Palestinesi Occupati ha ulteriormente accentuato i livelli di sofferenza per i bambini nel territorio, vittime dei bombardamenti e dello scarso accesso ad aiuti umanitari.

Nel 2023 il nostro approccio si è concentrato sempre di più sulla partecipazione e il coinvolgimento delle società civili locali e sulla anticipazione e prevenzione delle emergenze.  

Totale risposte umanitarie 131
Aree di intervento 67
  • Afghanistan
  • Albania
  • Armenia
  • Bangladesh
  • Bolivia
  • Bosnia-Erzegovina
  • Burkina Faso
  • Burundi
  • Colombia
  • Costa d'Avorio
  • Egitto
  • El Salvador
  • Etiopia
  • Filippine
  • Georgia
  • Grecia
  • Guatemala
  • Haiti
  • India
  • Indonesia
  • Iraq
  • Kenya
  • Kosovo
  • Laos
  • Libano
  • Liberia
  • Lituania
  • Madagascar
  • Malawi
  • Mali
  • Mauritania
  • Messico
  • Mongolia
  • Mozambico
  • Myanmar
  • Nepal
  • Nicaragua
  • Niger
  • Nigeria
  • Papua Nuova Guinea
  • Pakistan
  • Perù
  • Polonia
  • Repubblica Democratica del Congo
  • Repubblica Dominicana
  • Romania
  • Ruanda
  • Senegal
  • Sierra Leone
  • Siria
  • Somalia
  • Sri Lanka
  • Sudafrica
  • Sud Sudan
  • Sudan
  • Tanzania
  • Territori Palestinesi Occupati
  • Thailandia
  • Turchia
  • Ucraina
  • Uganda
  • Vanuatu
  • Venezuela
  • Vietnam
  • Yemen
  • Zambia
  • Zimbabwe
  • Italia