Insieme a FIPAV per i Campionati Europei di pallavolo 2023

In occasione dei Campionati Europei di pallavolo 2023, siamo entusiasti di annunciare l’avvio della collaborazione con FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo) che al contempo promuoverà le attività sportive tra i più giovani e sosterrà i nostri progetti in Italia dei Punti Luce.

Alleati per lo sport e l’educazione dei giovani

Durante i Campionati Europei maschili e femminili di pallavolo, che si svolgeranno in Italia tra il 15 agosto e il 16 settembre 2023, saremo presenti con uno spazio espositivo nelle città di Monza, Torino, Firenze, Perugia, Ancona, Bari e Roma.

Inoltre, la FIPAV donerà, due magliette autografate dagli atleti in gara, una maschile e una femminile, che verranno messe all’asta sul sito charitystars.com e il cui ricavato andrà a supporto dei nostri Punti Luce.

L’alleanza tra noi e FIPAV nasce proprio dai valori comuni di collaborazione, creatività, dedizione, ma anche spirito di squadra e resilienza nelle situazioni di difficoltà. Il sostegno di FIPAV per i nostri Punti Luce, spazi ad alta intensità educativa, che sorgono in quartieri svantaggiati e privi di servizi, si pone l’obiettivo di promuovere la valorizzazione dell’attività sportiva attraverso lo sviluppo di iniziative condivise rivolte a bambine, bambini e adolescenti in Italia.

La promozione dello sport tra i più giovani

La pandemia ha avuto un effetto negativo anche su obesità e sovrappeso e ancora oggi tra i ragazzi si registrano tassi significativi. 
Un bambino obeso rischia maggiormente di essere bullizzato e di venire emarginato. Bambine, bambini e adolescenti italiani si muovono poco e, in media, un quarto (24,7%) non pratica mai sport. Nella diffusione della pratica sportiva pesano le disuguaglianze sociali e territoriali e la carenza di strutture e di impianti, soprattutto nei territori maggiormente deprivati, vere e proprie periferie dei bambini. Per questo, nei Punti Luce si promuovono sani stili di vita attraverso laboratori di educazione alimentare, attività sportive, giochi di movimento utilizzati anche nell’ambito dell’apprendimento.

L’educazione è il principale strumento di emancipazione e lo sport, in particolare, ha uno straordinario valore formativo per i ragazzi perché aggrega, sviluppa competenze, stimola il confronto e promuove valori come la solidarietà, la lealtà, il rispetto, la consapevolezza di sé. Oggi più che mai è fondamentale una forte alleanza tra le istituzioni sportive e quelle educative per attivare una contaminazione positiva, capace di generare benessere, non solo fisico ma anche emotivo e attivare nei bambini e negli adolescenti un sano percorso di crescita”, dichiara Filippo Ungaro, Direttore Comunicazione di Save the Children.

Per approfondire leggi il comunicato stampa