Maternità e lavoro in Italia: tutto ciò che devi sapere

Emergenza Coronavirus: cosa prevede il Decreto Rilancio per i genitori

Sicurezza sul lavoro, congedo di maternità, congedo di paternità, indennità, permessi di riposo e molti altri sono gli strumenti previsti dalla normativa per aiutare i neogenitori.

Non è sempre facile reperire informazioni su questo tipo di strumenti in supporto alle famiglie. Li abbiamo descritti e ne abbiamo spiegato le modalità di richiesta, attraverso una serie di articoli “Maternità e lavoro” declinati su tutte le tipologie contrattuali per mamme e papà.

7 articoli sulla Maternità e il lavoro

All’interno di ciascun articolo si trovano delle schede di approfondimento tecniche con tutte le informazioni dettagliate.

Per saperne di più sul tema maternità e lavoro leggi il nostro articolo su Festa della Mamma 2023: Le Equilibriste oppure approfondisci l'ottava edizione del nostro rapporto “Le Equilibriste: la maternità in Italia 2023, che raccoglie importanti dati, e traccia un bilancio aggiornato delle molte sfide che le donne in Italia devono affrontare quando diventano mamme. 

Essere mamme lavoratrici in Italia

Spesso le mamme in Italia si trovano ad essere delle vere e proprie mamme equilibriste per raggiungere una stabilità tra gli impegni lavorativi e quelli famigliari. La conseguenza è che, in caso di impossibilità di accedere agli strumenti di tutela o laddove essi non siano sufficienti, molte mamme rinunciano alla carriera professionale.

Lo dicono i numeri: tra le donne tra i 25 e i 49 anni con figli minorenni, più di 4 su 10 non hanno un lavoro, mentre più del 40% delle madri con almeno un figlio preferisce il part-time pur di continuare a mantenere un’occupazione. Dati che si inseriscono in un contesto di denatalità ai minimi storici (meno di 440 mila nascite nel 2018) e aggravato dall’impossibilità nel conciliare vita privata e impegni professionali, radicate difficoltà di carriera e di crescita salariale, forte squilibrio nei carichi familiari tra madri e padri, una scarsissima offerta di servizi educativi per l’infanzia. Un quadro critico che si riverbera sul benessere delle madri, ma che affonda le radici nelle pesanti disparità di genere in Italia.

Nei nostri programmi territoriali, nonché sui nostri canali social, abbiamo raccolto varie testimonianze di donne che, una volta rimaste incinte, hanno subito discriminazioni sul lavoro, oppure fanno fatica insieme ai loro compagni ad accedere ai diritti e alle tutele previste una volta che si diventa genitori.

Tramite questi articoli cerchiamo di dare quante più informazioni possibili per accedere a questi strumenti, per mamme e papà, e anche come riconoscere i casi in cui avvengano violazioni e cosa fare. 
 

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