In due anni di guerra in Ucraina ci sono state 42 vittime civili al giorno. Dall'escalation del conflitto il 24 febbraio 2022 bambini e famiglie vivono sotto le bombe. Chiediamo che tutti gli attacchi contro i civili cessino immediatamente.
Fame e disperazione a Gaza, costringono le famiglie a mangiare resti di cibo di topi e foglie di alberi per sopravvivere. 1,1 milioni di bambini a Gaza rischiano di morire di fame. Dal campo i racconti dei nostri colleghi a Rafah.
In Afghanistan quest’anno 7,8 milioni di bambini non avranno sufficiente cibo: la malnutrizione acuta colpisce 3,2 milioni di loro. La situazione è destinata a peggiorare a causa di siccità, inverno più caldo della media e mancanza di neve.
I terremoti in Turchia e Siria di un anno fa continuano ad avere un impatto sulle famiglie e i bambini colpiti. In Turchia un bambino su 3 è sfollato ancora senza casa, mentre in Siria 16,7 milioni di persone hanno bisogno di assistenza umanitaria.
È necessario che i paesi donatori confermino il sostegno al lavoro vitale che l'UNRWA e i suoi partner svolgono. I tagli ai finanziamenti dell’UNRWA minacciano le vite dei palestinesi a Gaza: 2 milioni di civili dipendono dal sostegno dell'UNRWA.
Insieme ad altre organizzazioni umanitarie e per i diritti umani lanciamo un appello per interrompere i trasferimenti di armi a Israele e ai gruppi armati palestinesi. Fermiamo la crisi a Gaza e la perdita di vite innocenti.
La recente escalation militare nello Yemen e nel Mar Rosso desta preoccupazione: la crisi umanitaria nel Paese, dopo 9 anni di guerra, rimane una delle più gravi al mondo e l’escalation non farà altro che peggiorare la situazione dei civili.
Più di 10.000 bambini sono stati uccisi dagli attacchi aerei israeliani e dalle operazioni di terra a Gaza in quasi 100 giorni di violenza. Parliamo dell'1% della popolazione infantile, mentre cresce il rischio di morire di fame e malattie.
Negare ai bambini di Gaza l'accesso al cibo e alle forniture di base avrà conseguenze che dureranno tutta la vita per i bambini palestinesi, sempre più esposti al rischio di malnutrizione: in aumento tra i 335mila bambini palestinesi sotto i 5 anni.
A Gaza, dal 7 ottobre, più di 10 bambini al giorno hanno perso un arto. In 3 mesi di conflitto a più di 1.000 bambini sono state amputate una o entrambe le gambe, con operazioni senza anestesia a causa del blocco del sistema sanitario nella Striscia.