Come curiamo i bambini malnutriti nelle nostre cliniche
Ogni giorno la malnutrizione uccide migliaia di bambini nel mondo. Questa condizione, nonostante sia prevenibile e curabile, causa un dolore insopportabile per quei genitori che non possono fare nulla, che senza cibo e acqua non possono aiutare il proprio bambino a crescere sano. Molti di noi vivono lontani da queste situazioni grazie alla possibilità di lavorare e poter dare ai propri figli tutto ciò di cui hanno bisogno: cibo, acqua e cure mediche. Per molte famiglie non è così e, a causa della siccità o di disastri naturali, si trovano senza il cibo sufficiente per sopravvivere.
I nostri team sul campo salvano vite come queste, curando i bambini che sono gravemente malnutriti o quelli che rischiano di esserlo. Non ci fermiamo alla cura occasionale ma guardiamo al futuro dando alle famiglie i mezzi sufficienti per una sostenibilità a lungo termine. Non aspettiamo che i bambini diventino malnutriti, lavoriamo anche nella prevenzione. Portiamo avanti della campagne di sensibilizzazione sulla salute e sull’igiene, con un focus particolare per le mamme incinte e per le future mamme.
Supportiamo le cliniche e gli ospedali, ma cosa facciamo quando un bambino malnutrito viene portato da noi? Di seguito 8 azioni che mettiamo in atto per curare i bambini dalla malnutrizione:
- Il primo passo consiste nel valutare le condizioni fisiche del bambino. Attraverso l’uso di un bracciale apposito controlliamo lo stato di malnutrizione del piccolo, il peso e l’altezza. Se il bambino è gravemente malnutrito e ha bisogno di un intervento tempestivo gli diamo immediatamente dell’acqua zuccherata per reidratarlo velocemente.
- Dopodiché controlliamo che non ci siano altre complicazioni, quali la disidratazione e l’ipotermia. Se riscontriamo una di queste complicazioni lo portiamo nell’ospedale più vicino per curarlo.
- Un terzo passo per controllare lo stato di salute del bambino consiste nel fare il ‘test dell’appetito’. Chiediamo alle madri di dare al proprio figlio del cibo terapeutico, se quest’ultimo mangia due cucchiai di cibo senza fatica siamo sicuri che potrà continuare le cure a casa continuando però i controlli ambulatoriali. Nel caso in cui il bambino non riuscisse a mangiare lo portiamo in ospedale per seguire ulteriori cure assistite.
- Nel caso di bambini malnutriti al di sotto dei 6 mesi, quindi più vulnerabili, procediamo con le cure ospedaliere nelle quali la madre rimarrà sempre al fianco del figlio.
- Nel caso in cui sarà la madre ad occuparsi delle cure a casa le spieghiamo come curarlo con il cibo terapeutico e cosa fare nel caso smettesse di mangiare. Inoltre ci assicuriamo che compia le visite regolari presso le cliniche per controllare lo stato di salute e i progressi del bambino. Alle mamme con un figlio al di sotto dei 6 mesi mostriamo come tenerlo al caldo, grazie al contatto con la pelle o utilizzando coperte e cappellini. La supportiamo nella somministrazione regolare di latte terapeutico. Monitoriamo costantemente il bambino e quando le sue condizioni migliorano introduciamo il cibo terapeutico. Supportiamo inoltre le mamme che allattano assicurandoci che anche il loro stato di salute sia ottimale.
- Per prevenire complicazioni forniamo antibiotici e trattamenti contro i vermi. Ai bambini al di sotto dei 6 mesi diamo, oltre agli antibiotici, dei supplementi vitaminici, ferro e acido folico.
- Durante i controlli ambulatoriali monitoriamo lo stato di salute del bambino, se non vi sono miglioramenti lo portiamo in ospedale per seguire delle cure mirate. Laddove ve ne fosse bisogno sono previste visite mediche a domicilio. Per i bambini già in cura in ospedale monitoriamo il loro stato di salute assicurandoci che le cure e le medicine portino il bambino ad uno stato di salute stabile senza danni o complicazioni.
- Quando il bambino è guarito lo dimettiamo dalle cure. Per prevenire che la malnutrizione lo colpisca nuovamente diamo consigli alle madri su come mantenere in salute il proprio figlio e su cosa fare in caso vi sia il bisogno di un intervento medico.
Aiutaci ad intervenire tempestivamente e salvare sempre più bambini: