FacciaAfaccia: 3 episodi per raccontarvi il nostro lavoro
Save the Children lavora in Italia? Come vengono utilizzati i fondi raccolti dalle donazioni? Che differenza c'è tra staff e volontari? Lo abbiamo chiesto direttamente ai nostri colleghi attraverso delle interviste doppie. Guarda i video degli episodi di #facciaAfaccia.
I progetti di Save the Children
Che cosa fa Save the Children? Lavora in Italia?
In questo video Michele, Antonella, Stefano e Melissa risponderanno a queste domande. Perché sì, lavoriamo in Italia e il nostro intervento contribuisce a migliorare la vita dei bambini in situazione di difficoltà. Non solo in Italia, ma in più di 120 Paesi dove le guerre, i cambiamenti climatici e le instabilità sociali mettono a rischio loro vita.
Save the Children è seria?
Dove finiscono i soldi delle donazioni?
Saranno Rossella, Niccolò, Rita e Josiane a raccontarci come vengono impiegati i fondi che raccogliamo con le donazioni. Nel 2018 dei fondi raccolti il 77,8% è andato ai progetti per salvare i bambini, in Italia e nel mondo. Il resto rientra nei costi di gestione e negli investimenti nella comunicazione, fondamentali per raccogliere sempre più fondi per salvare sempre più bambini.
Lo staff di Save the Children
Siamo tutti volontari?
Lo staff è composto da personale assunto e giustamente retribuito nel rispetto del contratto collettivo di riferimento per svolgere funzioni specifiche, selezionato in base al profilo professionale ricercato, e che si contraddistingue per un elevato livello di professionalizzazione con competenze tecniche, specialistiche e conoscenze distintive. I volontari, invece, sono persone che decidono di dedicare parte del loro tempo libero per contribuire alla nostra missione senza ricevere alcun compenso.
Eleonora, Federica, Teresa e Jacopo ci raccontano le differenze tra staff e volontari e molto altro.
Per saperne di più consulta il Bilancio sociale di Save the Children.