IMPOSSIBILE 2024: Una notte per l’IMPOSSIBILE

Giuliano Del Gatto per Save the Children

Per concludere la prima giornata di IMPOSSIBILE 2024, la nostra biennale dell’infanzia, il 30 maggio sera abbiamo organizzato una cena di sensibilizzazione e raccolta fondi per sostenere i nostri interventi per i bambini che vivono in zone di conflitto.

Una serata straordinaria di solidarietà guidata dal nostro Ambasciatore Cesare Bocci insieme alla partecipazione della Special guest musicale Elodie, anche lei nostra Ambasciatrice. Hanno arricchito la serata, i racconti dell’attore Salvatore Esposito, della giornalista e inviata Francesca Mannocchi e della conduttrice radiofonica Ema Stokholma. Gli ospiti sono stati accompagnati dal menù firmato dallo chef stellato Niko Romito, nostro amico e sostenitore da molti anni e che ha presentato il suo percorso gastronomico dedicato ad “Una Notte per l’IMPOSSIBILE”.

Una notte per l’IMPOSSIBILE

Un evento unico con grandi protagonisti che hanno animato la serata, raccontando le loro storie su specifici argomenti, come povertà minorile, violenze e discriminazioni, guerre. È “Una Notte per l’IMPOSSIBILE”, il Charity Gala che si è svolto giovedì sera a Roma, nell’ambito di IMPOSSIBILE 2024. Il file rouge della serata riprende il concetto di Eglantyne Jebb, la fondatrice di Save the Children: Non c’è nessuna insita impossibilità nel salvare i bambini del mondo. È impossibile solo se ci rifiutiamo di farlo”. Guarda il video di Una Notte per l’Impossibile:

Gli ospiti di una notte per impossibile

Cesare Bocci, Ambasciatore dell’Organizzazione e conduttore di “Una Notte per l’Impossibile”, ha aperto con queste parole la serata. “Molti anni fa ormai, Save the Children mi ha portato nel primo viaggio sul campo, in Mozambico. Dovevamo realizzare dei video per la raccolta fondi ed erano due anni che in quella zona del Paese non pioveva. Una situazione era davvero drammatica per la popolazione, per i bambini in particolare. È stato lì che ho conosciuto persone meravigliose, che lavorano senza sosta per cancellare la parola impossibile da questi contesti. Uomini e donne che lottano affinché tutto invece sia possibile: garantire alle bambine e ai bambini il diritto di andare a scuola, assicurare loro cibo e beni di prima necessità, proteggerli dallo sfruttamento e dalle guerre. Ho imparato che l’unica cosa veramente impossibile è stare a guardare senza fare nulla.

Tanti gli ospiti che hanno voluto dare il proprio contributo alternandosi sul palco, e condividendo il proprio vissuto personale e professionale: collegando le zone più deprivate in Italia alle aree più marginalizzate delle campagne siciliane, le città distrutte fatte di macerie a causa della guerra, con una casa che è sempre troppo piccola quando ad abitarla è la violenza domestica.

È salita sul palco per prima Amel, che ha toccato il cuore dei presenti con le sue parole raccontando la sua esperienza di sfruttamento lavorativo, e la determinazione nel cambiare la propria vita, anche grazie al nostro aiuto.

L’attore Salvatore Esposito, che ha raccontato agli ospiti come abbia realizzato il suo sogno di bambino di diventare attore e come sia stata fondamentale nella sua crescita l’opportunità di poterlo anche solo desiderare. Mentre la povertà educativa non solo preclude le opportunità, ma ostacola il diritto di ogni bambino e di ogni bambina ad aspirare ad un futuro migliore. Rivedi il suo intervento.

È seguita poi l’emozionante testimonianza della conduttrice Ema Stokholma, che ha commosso tutti con la sua storia di violenza domestica e abusi psicologici che è stata costretta a subire fin da piccola e che ha concluso il suo intervento con l’appello a non voltarsi dall’altra parte. Riascolta la sua storia.

Infine, la giornalista e inviata Francesca Mannocchi, ha emozionato tutti i presenti raccontando la disperazione di chi vive la guerra tutti i giorni, soprattutto i bambini e le bambine. Uno sguardo non solo professionale, ma di una madre che attraverso i suoi occhi riesce a calarsi in un contesto difficile come quello della guerra che costringe i genitori a scelte spesso estreme per il bene dei propri figli. Ecco le sue toccanti parole

Special guest musicale del Charity Gala, Elodie, Ambasciatrice dell’Organizzazione, che ha dedicato la sua performance musicale a tutti i bambini e le bambine che vivono in contesti svantaggiati. “Essere qui oggi per me è allo stesso tempo una gioia e una grande responsabilità. Ho scelto di essere Ambasciatrice di Save the Children perché credo fermamente che ogni bambina e bambino abbia il diritto di coltivare le proprie aspirazioni e trasformarle in realtà e voglio affiancare l’Organizzazione nel lavoro quotidiano che fa per sostenerli” ha dichiarato Elodie, rivedi la sua performance. 
 

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Ringraziamo i media partner di IMPOSSIBILE 2024, tutti i singoli sostenitori e amici dell’Organizzazione, agli sponsor dell’evento e ai partner. Trovi tutti i partner nella pagina a loro dedicata.

Per approfondire, leggi il comunicato stampa.

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