Terremoto Indonesia: scuole crollate e bambini sotto shock
"È stato uno shock per tutti noi perché la scossa si è verificata nel bel mezzo delle lezioni. Ci siamo riuniti tutti nel campo. I bambini erano terrorizzati e piangevano, preoccupati per le loro famiglie a casa. Ci abbracciamo, ci diamo forza a vicenda e continuiamo a pregare". Queste sono le prime tristi testimonianze che riusciamo ad ottenere dal campo, e a parlare è Mia Saharosa, insegnante presso la SMP Junior High School 5, una delle scuole coinvolte nel nostro programma, che è stata colpita dal terremoto.
Le lezioni interrotte dalla paura del terremoto
Il terremoto di magnitudo 5.6, è stato localizzato nella regione di Cianjur, nella provincia occidentale, ed ha provocato frane e crolli di edifici, comprese le scuole in cui erano in corso le lezioni. Bambine e bambini impauriti sono fuggiti dalle loro scuole a causa della forte scossa che ha colpito Giava, l'isola principale dell’Indonesia. I bambini/e sono tra i più esposti alle conseguenze dei disastri naturali, e possono subire traumi di lunga durata.
Secondo i dati provvisori diffusi dalle autorità indonesiane, sono state colpite circa 51 strutture scolastiche, tra cui 30 scuole elementari, 12 scuole medie, 1 scuola superiore, 5 scuole professionali e 1 scuola speciale.
Un insegnante e uno studente vittime del terremoto
Più di 60 persone sono rimaste uccise e circa 25 sarebbero rimaste intrappolate negli edifici crollati. Secondo i primi dati, un insegnante e uno studente sono morti nel disastro, 9 sono rimasti gravemente feriti e altri 9 leggermente feriti. Ma i numeri delle vittime e dei feriti sono aumentati rapidamente.
Il nostro intervento
Come ha annunciato Selina Sumbung, CEO e Presidente di Save the Children Indonesia, un nostro team di emergenza sta già raggiungendo Cianjur per valutare l'impatto iniziale del disastro e determinare le esigenze più urgenti dei bambini e delle famiglie per la loro salute e nutrizione, e per il riparo e la protezione.
Inoltre, stiamo preparando tende per la scuola, kit per la ripresa delle lezioni, kit ricreativi educativi e kit per l'igiene familiare per poter essere distribuiti. Collaboreremo anche con diverse istituzioni indonesiane e altre organizzazioni umanitarie per fare una valutazione congiunta delle necessità generali delle persone colpite dal terremoto.
Per approfondire leggi il comunicato stampa.