Yemen: appello per il rilascio dei colleghi detenuti
Sono passati due mesi dagli ultimi contatti con il personale detenuto di tre Organizzazioni in Yemen, CARE International, Oxfam e Save the Children chiedono il rilascio immediato e incondizionato dei propri colleghi.
Il personale detenuto in Yemen
Sono almeno 18 le persone arrestate due mesi fa, membri del personale ONU e di Organizzazioni non governative internazionali. Il luogo di detenzione è sconosciuto sia alle famiglie sia alle organizzazioni di cui fanno parte, né qualcuno è stato in grado di parlare con loro o di vederli.
Questo tipo di detenzioni non hanno precedenti e rappresentano un grave impedimento allo svolgimento delle attività e dei progetti da parte dello Organizzazioni. Sono 18,2 milioni le persone in Yemen che necessitano di aiuti umanitari e protezione, ovvero circa la metà della popolazione, di cui 14 milioni tra donne e bambini.
Preoccupazione per i colleghi
Siamo estremamente preoccupati per il benessere dei nostri colleghi detenuti e per le loro famiglie.
Ci preoccupa anche la situazione di milioni di yemeniti, peggiorata a causa del mix tra conflitto e sfollamenti, dei problemi di protezione, dei cambiamenti climatici e del peggioramento economico. Ecco perché è fondamentale che i nostri team abbiano accesso senza ostacoli e la capacità di svolgere i propri compiti senza la minaccia di arresti arbitrari e intimidazioni, in modo che possano avere un impatto positivo sulla vita della popolazione dello Yemen. Come agenzie umanitarie, abbiamo supportato le comunità nello Yemen per molti decenni prima dell'ultimo conflitto iniziato nel 2015. Il nostro impegno e coinvolgimento sono di lunga data e rimaniamo determinati ad affrontare le esigenze umanitarie degli yemeniti. Le crescenti restrizioni e minacce alla sicurezza degli operatori umanitari avranno un impatto sui membri della comunità che hanno sofferto il peso di questo conflitto. Ricordiamo alle autorità dello Yemen settentrionale che le Organizzazioni umanitarie e gli operatori umanitari operano in linea con i principi umanitari di indipendenza, neutralità, imparzialità e umanità. Il diritto umanitario internazionale richiede a tutte le parti in conflitto armato di rispettare e proteggere il personale umanitario, anche contro molestie, maltrattamenti e arresti o detenzioni illegali. Più in generale, la presa di mira di operatori umanitari, per i diritti umani e per lo sviluppo in Yemen deve cessare. Tutti coloro che sono detenuti devono essere immediatamente rilasciati.