Da 100 anni salviamo i bambini a rischio

Un reportage che ripercorre i 100 anni della storia internazionale della nostra Organizzazione.

Un documento importante, che racconta le origini e gli sviluppi del nostro impegno, i nostri risultati, i progetti e le ambizioni per salvare fino all’ultimo bambino e garantire un futuro a tutti i minori, nessuno escluso. 

In questo dossier si scorge un filo rosso che si dispiega attorno alle radici delle nostre azioni e della nostra identità, nata dall’opera della nostra fondatrice Eglantyne Jebb, una donna coraggiosa e creativa, che era mossa dall’idea che “È impossibile stare a guardare mentre i bambini muoiono di fame e non fare nessuno sforzo per salvarli”.  

Questo forte dovere di agire è il principio che ha generato la nostra Organizzazione nel maggio del 1919 e che si è moltiplicato nel corso dei decenni del secolo scorso, per diffondersi sempre più, in Italia e nel mondo fino ad oggi, rendendo Save the Children la più grande organizzazione internazionale per l’infanzia, con progetti attivi in circa 120 paesi e una rete di 28 membri nazionali.  Queste pagine parlano di Save the Children, di quello che facciamo, dei nostri valori, delle sfide affrontate in passato e delle tante altre che ancora oggi ci motivano a impegnarci sempre di più, con passione e abnegazione, convinti che “L’umanità ha il dovere di dare ai bambini il meglio di se stessa” e perseguendo la strada su cui 100 anni fa abbiamo mosso i primi passi, perché il mondo, per salvarsi, ha bisogno dei bambini.

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