Dangerous ground

Centinaia di migliaia di rifugiati siriani rischiano di essere costretti a rientrare in Siria, nonostante i bombardamenti e le violenze siano ancora in corso in diverse aree del Paese.

In questo report il Norwegian Refugee Council, Save the Children, Action Against Hunger, CARE International, l’International Rescue Committee e il Danish Refugee Council presentano la situazione in Siria, ancora lontana dall’essere sicura.

Il nuovo rapporto “Dangerous ground” rivela che nel 2017 più di 720.000 siriani sono tornati nelle proprie case - 250.000 persone sono state respinte in Siria al confine con la Turchia nei primi 10 mesi del 2017 - tuttavia per ogni persona che ritorna nel Paese ci sono 3 persone costrette a fuggire dalle loro case a causa della violenza del conflitto. Da gennaio a settembre 2017, 2,4 milioni di siriani – circa 8.000 al giorno –costretti alla fuga e in circa 35.000 sono ancora bloccati alla frontiera con la Giordania tentando di lasciare il Paese

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