Emergenza Indonesia
In Indonesia i continui disastri naturali hanno provocato una crisi umanitaria senza precedenti. Continuano a mancare i beni essenziali, milioni di famiglie lottano per la sopravvivenza, 1 bambino ogni 3 è malnutrito, molti sono costretti a lavorare con il rischio di abusi e violenze. Più di una bambina ogni dieci viene data in sposa, spesso partorendo prima dei 15 anni. Con il tuo supporto ci aiuterai a proteggerli e ad assicurare loro ciò di cui hanno più bisogno.
La seconda ondata di covid DEL 2021
In Indonesia la variante delta del virus ha colpito duramente anche le bambine e i bambini: ad agosto del 2021 erano stati raggiunti quasi 260.000 contagiati e superati i 700 morti. Per la fascia più giovane della popolazione, i tassi di infezione e di mortalità sono i più alti al mondo.
Il sistema sanitario era in profonda crisi ma la situazione in molti contesti a oggi non è cambiata. In molti ospedali mancano i posti letto e le bambine e i bambini, oltre a correre gravi rischi per la salute, rischiano di rimanere soli e senza protezione quando i genitori si ammalano o muoiono.
In situazioni come questa è indispensabile intervenire subito per portare tutto l'aiuto di cui c'è bisogno: cure, cibo, assistenza.
Aiutaci ad arrivare in tempo.
Come si è arrivati a questa crisi umanitaria?
- Il 3 aprile 2021 le forti piogge monsoniche hanno provocato inondazioni, frane e fiumi di fango distruggendo 11 distretti nella provincia Nusa Tenggara. Il terrificante ciclone ha provocato 182 morti, 47 persone scomparse e 474.492 hanno perso la loro casa.
- Il 15 gennaio 2021 un nuovo terremoto magnitudo 6.2 ha colpito l’area di Majene, West Sulawesi. Più di mille edifici crollati e centinaia le vittime. Oltre 10.000 gli sfollati.
- Il 28 settembre 2018 un devastante terremoto e lo tsunami che ne è seguito hanno colpito la città di Palu e l’area di Sulawesi nel nord dell’Indonesia. Oltre 160.000 persone hanno perso tutto.
Operiamo in Indonesia dal 1976 con una risposta umanitaria ai molti disastri naturali. Distribuiamo beni di prima necessità, come teli in plastica e corde per costruire rifugi temporanei, taniche e bacinelle per l’acqua, e kit igienici che comprendono sapone e prodotti per la pulizia per prevenire malattie. Allestiamo spazi sicuri dove i bambini possono giocare e ricevere un supporto psicologico. Agiamo per identificare le bambine e i bambini separati dai propri genitori per ricongiungerli con le loro famiglie.