Infanzia: a Bari con l’hub nel quartiere San Paolo coinvolti circa 300 bambine e bambini da 0 a 6 anni
284 bambine e bambini di età compresa tra 0 e 6 anni (169 fino a 3 anni e 115 tra i 3 e i 6 anni) usufruiscono quotidianamente di un servizio educativo integrativo 12-36 mesi e attività ludiche ed educative per le bambine e i bambini fino ai 6 anni e le loro famiglie, con laboratori di lettura ad alta voce, psicomotricità, di avvicinamento alla musica, all’arte e alla natura.
Sono questi i principali risultati dei primi 22 mesi di attività dell’Hub San Paolo 0-6, promosso da Save the Children nell’ambito del programma Polo Millegiorni dell’Organizzazione, con l’obiettivo di ridurre le disuguaglianze, contrastare la povertà educativa in contesti con forte vulnerabilità socio-economica, sin dai primi anni di vita, ampliando l’offerta educativa di qualità, in continuità e all’interno delle scuole dell’infanzia.
Il progetto, ospitato negli spazi dell’Istituto Comprensivo Don Milani e realizzato insieme a una rete di partner e realtà territoriali, prevede inoltre l’attivazione di uno sportello rivolto alle famiglie, che ha coinvolto in totale 272 persone con attività di orientamento e accompagnamento ai servizi sociosanitari e incontri formativi di sostegno alla genitorialità.
Le attività del polo sono al centro dell’iniziativa “Hub San Paolo 0-6: la centralità dell’educazione e della cura di bambini e bambine e famiglie nel III Municipio di Bari”, organizzato oggi da Save the Children con la partecipazione del Sindaco di Bari Vito Leccese, gli Assessori alla Giustizia e Benessere sociale e Diritti civili Elisabetta Vaccarella e alla Conoscenza Vito Lacoppola, la Presidente del III Municipio Luisa Verdoscia, il Direttore Programmi Italia-Europa di Save the Children Daniele Timarco, rappresentanti della Regione Puglia, dell’ASL Bari – P.O. San Paolo, attori dei servizi sociali sanitari, educativi e del terzo settore del territorio.
Obiettivo dell’evento condividere i risultati raggiunti nei primi due anni di attività del progetto, ma anche riflettere insieme agli attori del territorio sulle azioni necessarie per rispondere in maniera integrata ai bisogni di bambini, bambine e famiglie del quartiere San Paolo e sulle prospettive future del Sistema Integrato 0-6.
"Voglio ringraziare Save the Children e tutti gli operatori coinvolti per l’impegno e la dedizione con cui hanno realizzato il progetto Hub San Paolo 0-6, che ha avuto un impatto significativo sulla vita di 284 bambini, offrendo loro opportunità educative e ludiche fondamentali, soprattutto in contesti socio-economici vulnerabili, attivando collaborazioni con le realtà di tutto il quartiere per creare una rete che auspichiamo diventi sempre più fitta e forte – ha detto il Sindaco di Bari Vito Leccese - L'educazione dei bambini rappresenta la chiave per costruire un futuro migliore, investire nella loro crescita significa seminare conoscenza, valori e responsabilità, garantendo una società più giusta e consapevole".
“Save the Children è impegnata da anni nel contrasto alla povertà educativa e con i Poli Millegiorni opera dal 2022 in diverse aree del territorio italiano più vulnerabili e con una maggiore carenza di servizi educativi per la prima infanzia – ha dichiarato Daniele Timarco, Direttore Programmi Italia-Europa di Save the Children – In questi due anni di attività nel quartiere San Paolo, il progetto ha reso possibile, grazie alla sinergia con i partner e gli attori locali, la nascita di una vera e propria comunità educante che ha coinvolto attivamente anche le famiglie con attività educative, culturali e sociali, dando risposte concrete ai bisogni delle bambine e dei bambini. Noi continueremo a essere presenti su questo territorio con il nostro impegno, auspicando una forte sinergia con le istituzioni locali”.
Complessivamente, nel Comune di Bari nello scorso anno scolastico, erano attivi 56 servizi per la prima infanzia (0-3 anni), con 26 posti autorizzati ogni 100 bambini in questa fascia d’età. Tra il 2013 e il 2022 i servizi attivi sono aumentati di oltre il 60%, passando dai 34 del 2013 ai 56 attuali; mentre i posti autorizzati ogni 100 bambini sono più che raddoppiati, passando da 12 a 26. La maggior parte degli utenti (il 55%) ha frequentato servizi comunali a gestione diretta mentre per il restante 45% sono stati assegnati contribuiti alle famiglie che hanno poi usufruito di servizi pubblici o privati.
L’intervento, finanziato nell’ambito del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), è realizzato da Save the Children in partenariato con una rete di partner sociali e istituzionali (APS Mama Happy Centro Servizi Famiglie Accoglienti, Coop. Soc. Occupazione e Solidarietà, Università di Bologna Alma Mater Studiorum, Associazione Culturale Pediatri, Comune di Bari e l’Istituto Comprensivo Don Milani).
Inoltre, l’Hub San Paolo 0-6 ha facilitato la creazione di una rete territoriale di cura costituita da realtà sanitarie, sociali ed educative che hanno lavorato insieme per favorire il benessere di bambini e bambine tra 0 e 6 anni e delle loro famiglie, sostenendo in alcuni casi il processo di presa in carico integrata dei nuclei più fragili, dove necessario anche con l’erogazione di una dote di cura.
In quasi due anni di attività, i bisogni delle famiglie che operatori e operatrici hanno potuto rilevare sono numerosi: dalle difficoltà all’orientamento ai servizi del territorio alla carenza di servizi e di spazi per la prima infanzia, dal disagio psicologico al difficile accesso ai servizi sanitari, dalla fragilità economica alla povertà educativa.
Il progetto Hub San Paolo 0-6 ha lavorato inoltre in stretta collaborazione con nidi e scuole dell’infanzia, coinvolgendoli in un percorso di ricerca e formazione guidato dall’Università di Bologna sui temi della continuità educativa nella fascia 0-6 anni (come previsto dalle Linee Pedagogiche 0-6) e nella stesura di un documento condiviso (Sistema di Tutela) per rendere sicuri i contesti dell’educazione già nella primissima infanzia.
Un video dello spazio di Save the Children a San Paolo è disponibile qui: https://vimeo.com/1022006249/bd61107ad5
Per informazioni:
Ufficio Stampa Save the Children
Tel. 3389625274 - 3409367952 – 3385791870 - 3316676827
ufficiostampa@savethechildren.org
www.savethechildren.it