Anche Giuliano Amato tra i lettori dei “Promessi Sposi…d’Italia. Questa cittadinanza s’ha da fare!”, il reading promosso da Save the Children e Rete G2-Seconde Generazioni per il 150° Anniversario Unità d’Italia.

Cresce ancora la famiglia dei protagonisti di uno degli eventi più originali del programma ufficiale delle celebrazioni per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia della Presidenza del Consiglio dei Ministri:

“Promessi Sposi…d’Italia. Questa cittadinanza s’ha da fare!”
16 marzo 2010, Roma, Tempio di Adriano (Piazza di Pietra) ore 17-20.

Sarà “Gente intenta a far del bene” il passaggio dei Promessi Sposi letto da Giuliano Amato, Presidente del Comitato dei Garanti per le celebrazioni dei 150° dell’Unità di Italia, nel cuore di un programma non-stop di 3 ore che vedrà 40 ragazzi di seconda generazione e 21 tra attori e artisti protagonisti del mondo della cultura e dello spettacolo alternarsi nel racconto manzoniano intercalato dai brani più significativi della storia della musica italiana.

Tra i lettori: Claudia Gerini, Jasmine Trinca, Paola Pitagora, Pietro Sermonti, Niccolò Fabi, Valerio Mastandrea, Neri Marcorè, Remo Girone, Claudio Santamaria, Andrea Sartoretti, Giuseppe Cederna, Igiaba Scego, Riccardo Rossi, Enrico Silvestrin, Sabrina Impacciatore, Andrea Osvart, Eleonora Danco, Emanuele Propizio, Christiane Filangeri, Gaia De Laurentiis e Danilo Brugia.

“Promessi Sposi…d’Italia. Questa cittadinanza s’ha da fare!” parte dalle radici del nostro Paese ma guarda al suo futuro, misurandosi con la presenza in Italia di oltre 900.000 minori figli di immigrati, di cui oltre mezzo milione nati in Italia, più di 100.000 nel solo 2010. Minori che si sentono a tutti gli effetti “cittadini” italiani, padroneggiano la lingua, condividono le passioni, gli impegni e le aspettative dei loro coetanei. Con questo progetto, in occasione del Centocinquantesimo, Save the Children Italia e la Rete G2 – Seconde Generazioni intendono valorizzare la presenza di questi minori come componente fondamentale per lo sviluppo del nostro Paese, promuovendo la loro piena partecipazione alla crescita civile e culturale dell’Italia. A livello istituzionale, l’iniziativa si propone di sensibilizzare i nostri rappresentanti sulla necessità di rivedere le norme in materia di cittadinanza.
Un evento per tutti - Proprio per lo spirito di unione e di appartenenza che l’evento intende celebrare, “Promessi Sposi…d’Italia. Questa cittadinanza s’ha da fare!” sarà un’iniziativa aperta al pubblico ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Per partecipare è necessario registrarsi sul sito www.savethechildren.it
Con il patrocinio della Camera di Commercio di Roma


SONO DISPONIBILI FOTO DI TUTTI I LETTORI, TESTIMONIAL E RAGAZZI DI SECONDA GENERAZIONE

Update 28/03/2011
Guarda il video dell'evento

Ulteriori informazioni:

Ufficio Stampa Save the Children Italia
tel. 06.48070023-071-001
press@savethechildren.it
www.savethechildren.it

Ufficio Stampa Rete G2 – Seconde Generazioni
Tel. 338- 6203229
www.secondegenerazioni.it
g2@secondegenerazioni.it

NOTE

Save the Children è la più grande organizzazione internazionale indipendente per la difesa e la promozione dei diritti dei bambini e delle bambine. Fondata nel 1919, opera in Italia dal 1999 ed è presente oggi in 120 paesi. Save the Children Italia è da anni impegnata nella protezione e nella promozione dei diritti dei minori stranieri che vivono in Italia, attraverso interventi progettuali sul campo, attività di ricerca e dialogo con le istituzioni locali, nazionali ed internazionali.

La Rete G2 - Seconde Generazioni è un’organizzazione nazionale apartitica fondata nel 2005 da figli di immigrati e rifugiati nati e/o cresciuti in Italia. La Rete G2 è un network, oggi presente in numerose città italiane, composto da giovani “cittadini del mondo”, originari di Asia, Africa, Europa e America Latina, che lavorano insieme su due punti fondamentali: la promozione dei diritti delle seconde generazioni - attualmente senza cittadinanza italiana - e la sensibilizzazione della società civile sulla realtà dei figli di immigrati nati e cresciuti in Italia.