Crisi Corno d’Africa: i leader africani riuniti oggi a Nairobi adottino le opportune misure per prevenire emergenze alimentari come quella attuale

“La crisi alimentare che colpisce oggi milioni di persone nell’Africa Orientale avrebbe dovuto essere evitata”, ha dichiarato Kenya Prasant Naik, Direttore di Save the Children in Kenya, in occasione del summit dei leader dei paesi dell’Africa Orientale che si incontrato oggi a Nairobi per discutere su come combattere la ciclica ricorrenza di siccità e fame nell’area. “Il summit di oggi è un’opportunità concreta per i leader dell’Africa Orientale per prendere in mano la situazione e proteggere la loro gente dalla siccità”.

“I Governi si devono concentrare su misure preventive e sostenibili di lungo termine, che garantiscano una risposta immediata alle prime avvisaglie di crisi ed evitare così che le famiglie arrivino a soffrire la fame. Il governo del Kenya, per esempio, dovrebbe accantonare preventivamente fondi dedicati per una risposta rapida alla siccità che possa ridurre il rischio per le famiglie della regione.”

“I leader africani hanno finora fallito nella risposta a questa siccità e alla conseguente crisi alimentare. Al recente summit dell’Unione Africana gli stati hanno promesso complessivamente 51 milioni di dollari di nuovi stanziamenti per gli aiuti alle famiglie colpite, alcuni milioni di dollari in meno di quanto il pubblico abbia donato alla sola Save the Children in risposta al suo appello. Ora questi governi devono assicurarsi che una crisi di queste proporzioni non si ripeta mai più.” , ha concluso Prasant Naik.


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