280.000 volte grazie alla Nazionale italiana di calcio e agli italiani campioni di solidarietà per sconfiggere la mortalità infantile

In occasione della partita Italia – Armenia trasmessa ieri su Rai Uno, un nuovo record di raccolta fondi

La Federazione Italiana Giuoco Calcio ieri è scesa nuovamente in campo al fianco di Save the Children  per fermare la silenziosa morte di 6,6  milioni di bambini che ogni anno perdono la vita prima di aver compiuto 5 anni per malattie prevenibili e curabili, come la malaria, la dissenteria o la polmonite. E gli 8 milioni di italiani incollati davanti allo schermo hanno accolto con favore il coinvolgente invito dei telecronisti Marco Mazzocchi, Stefano Bizzotto e Bruno Gentili, donando 280.000 euro durante i 90 minuti della partita di qualificazione al Campionato europeo di calcio 2014.

Il sostegno della Federazione Italiana Giuoco Calcio, che per il quarto anno è scesa in campo alllo Stadio San Paolo di Napoli con Save the Children per dare un calcio alla mortalità infantile, è la testimonianza di come il mondo dello sport e i suoi valori costituiscano un efficace volano per sensibilizzare il grande pubblico sulla necessità di intervenire con soluzioni concrete e a basso costo - vaccini, zanzariere, antibiotici, alimenti terapeutici - ed arrestare definitivamente questo drammatico fenomeno.

 Save the Children dal 2009, anche grazie al sostegno della Nazionale di Calcio, ha raggiunto importanti risultati: sono 47[1] i Paesi dove Save the Children opera direttamente con programmi di salute materno-infantile e 1,2 miliardi di dollari i fondi raccolti in questi anni da destinare ai progetti di salute e nutrizione entro il 2015; grazie alla campagna, tra le altre cose, sono stati formati  274.962 operatori sanitari e, nel solo 2012, l’Organizzazione ha realizzato 2,2 milioni di interventi per prevenire la morte durante il parto e per proteggere i bambini dalle principali malattie.

Fino al 3 novembre, sarà attivo il numero unico solidale 45509 grazie al quale tutti potranno contribuire con 2 euro inviando un sms dai cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce e Nòverca o chiamando da rete fissa TeleTu e TWT. Sarà inoltre possibile donare 2 o 5 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa Telecom Italia, Infostrada e Fastweb.
I fondi raccolti in Italia saranno destinati alla realizzazione di progetti in Etiopia, Malawi, Mozambico, Egitto, Nepal.
 

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