Siria, Ginevra II: dopo il fallimento dei negoziati urgente risoluzione del Consiglio di Sicurezza ONU per l’accesso degli aiuti

 “Il fallimento nella ricerca di una svolta nei negoziati di Ginevra fa si che i bambini siriani vengano nuovamente abbandonati,” ha dichiarato Valerio Neri, Direttore Generale di Save the Children

 “La situazione disastrosa che continua peggiorare in tutto il territorio siriano è inaccettabile, e ci sono migliaia di famiglie in disperato bisogno di aiuto. Con lo stallo dei negoziati l’attenzione deve ora rivolgersi tutta a New York e al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, che deve dimostrarsi all’altezza delle sue responsabilità e approvare immediatamente una risoluzione che consenta il pieno e incondizionato accesso degli aiuti all’interno della Siria. Gli aiuti devono poter attraversare le linee del fronte e accedere alle aree sotto assedio grazie a cessate il fuoco, e devo essere consentiti i percorsi più brevi nell’attraversamento delle frontiere. I bambini siriani non possono più aspettare!” conclude Valerio Neri.

Dall’adozione dello Statement del Presidente sulla facilitazione dell’accesso degli aiuti umanitari da parte del Consiglio di Sicurezza nello scorso ottobre, il numero delle vittime in Siria è aumentato di un terzo (da 100.000 a 136.00 secondo le stime più conservative, tra cui 11.000 bambini). Secondo le Nazioni Unite, anche il numero dei rifugiati è cresciuto del 14% (da 2,2 milioni a quasi 2,5), mentre gli sfollati interni sono drammaticamente  aumentati di più della metà (da 4,2 milioni a 6,5). All’interno della Siria ci sono circa 9,3 milioni di persone che hanno necessità di assistenza umanitaria, tra cui 4,5 milioni di bambini, e circa 250.000 vivono in aree sotto assedio, mentre due milioni e mezzo si trovano in zone praticamente non accessibili per gli operatori umanitari.  

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