SMART CLIMATE - Agricoltura Sostenibile per la resilienza ai cambiamenti climatici

Sam Vox / Save the Children

Perchè

Il Malawi ad oggi rimane uno dei paesi più poveri del mondo, nonostante il governo abbia attuato significative riforme economiche e sociali per sostenerne la crescita economica, tra cui una serie di piani quinquennali (Strategia di crescita e sviluppo del Malawi MGDS). La popolazione rimane fortemente dipendente dal settore agricolo, fonte economica principale ad oggi ancora soggetta a crisi climatiche e ambientali data la scarsa innovazione tecnologica del settore.    

Che cosa

Questo progetto mira a contribuire a migliorare la resilienza delle comunità vulnerabili nelle regioni centrali e settentrionali del Malawi all’impatto dei cambiamenti climatici. Nonché migliorare la capacità delle comunità di stabilizzare la loro sicurezza alimentare e nutrizionale, generare mezzi di sussistenza sostenibili, proteggere e salvaguardare le loro risorse. Save the Children promuove l'agricoltura domestica integrata rispetto agli orti agricoli individuali affinché le famiglie abbiano un orto nel cortile, un frutteto e un piccolo allevamento di bestiame per l’autosostentamento. Questo approccio si è dimostrato più efficace dei metodi tradizionali nel promuovere la resilienza a lungo termine e nell'aumentare la disponibilità e l'accessibilità di cibo nutriente a livello familiare. 

Attività principali e alcuni risultati raggiunti  

Tra le altre attività, Save the Children ha supportato 47 incontri di sensibilizzazione su Integrated Homestead Farming e sulla creazione di orti domestici. Per sensibilizzare le famiglie sulle corrette pratiche nutrizionali, sono state organizzate 5 sessioni di formazione, a cui hanno partecipato 130 genitori e caregiver. Queste iniziative mirano a migliorare la sicurezza alimentare e la nutrizione nelle comunità coinvolte, promuovendo pratiche agricole sostenibili e abitudini alimentari sane. Con questo progetto si vogliono raggiungere 2500 famiglie per un totale di 14,164 individui.