Afghanistan: attacco alla sede di Save the Children a Jalalabad ancora in corso
Aggiormento delle 13:24
L'attacco contro il nostro ufficio a Jalalabad è ancora in corso. Tutte le attività nel Paese sono temporaneamente sospese.
Aggiornamento sull'attacco in corso al nostro ufficio a Jalalabad in Afghanistan #SaveTheChildren pic.twitter.com/9tU5r7AAYM
— Filippo Ungaro (@FU_SaveChildren) 24 gennaio 2018
La nostra preoccupazione primaria rimane quella di garantire la sicurezza di tutto il nostro staff. In seguito a quanto sta avvenendo, tutti i nostri programmi in Afghanistan sono stati temporaneamente sospesi e i nostri uffici sono stati chiusi.
Aggiornamento delle 9:00
L’attacco è avvenuto intorno alle ore 9 locali, l’alba in Italia. La nostra prima preoccupazione è la sicurezza del nostro staff. Siamo in attesa di ricevere ulteriori informazioni dal nostro team e considerando che la situazione è ancora in fase di evoluzione, non siamo al momento in grado di fornire ulteriori informazioni. Save the Children lavora in Afghanistan dal 1976 in 16 delle 34 province del Paese.
L’Organizzazione realizza progetti per la protezione dell'infanzia, progetti di educazione, salute e nutrizione, interventi per contrastare e prevenire la povertà delle famiglie e dei bambini, e di risposta alle emergenze, grazie ai quali raggiungiamo oltre 1,4 milioni di bambini.