Immigrazione: accoglienza dei minori non sia più gestita in modo emergenziale e caotico.
Troppi i minori a rischio di cadere in reti di sfruttamento e di non ricevere cure e supporto adeguato all’arrivo: oltre giunti dal 1° gennaio e in centinaia scappati negli ultimi giorni -
L’Organizzazione interviene a seguito dell’informativa del Ministro Alfano alla Camera e chiede che la protezione dei minori migranti diventi una questione europea
“Collegandoci alle parole del Ministro Alfano che ha sottolineato la natura strutturale e non emergenziale dei fenomeni migratori verso il nostro paese, chiediamo che queste parole si traducano in azione concreta e si intervenga immediatamente proprio a partire dai minori migranti, i più vulnerabili tra i vulnerabili: è necessario mettere fine alla gestione caotica ed emergenziale della loro accoglienza, che vediamo anche questi giorni in Sicilia, e adottare subito un piano organico per garantire supporto e protezione adeguate ai minori soli e ai nuclei familiari con bambini. Non è più tollerabile vedere centinaia di ragazzi scappare dalle strutture di prima accoglienza, a poche ore dal loro arrivo ed esporsi al rischio di finire in circuiti di sfruttamento. Quello che viene offerto loro, spesso, è un materasso buttato per terra e niente altro, e non si è in grado neanche di assicurare un controllo medico a un ragazzo che ne abbia bisogno, come accaduto ieri a Catania a un minore seguito dal team di Save the Children che nessuno voleva portare in ospedale”.
Sono le parole di Raffaela Milano, Direttore Programmi Italia-Europa di Save the Children, a seguito dell’informativa del Ministro dell’Interno Alfano alla Camera, sugli arrivi di migranti via mare in Italia.
Sono oltre 2.370 i minori stranieri non accompagnati giunti dal 1° gennaio ad oggi, via mare in Sicilia
Si tratta, per la maggior parte, di ragazzi eritrei, somali, egiziani e siriani che fuggono da paesi colpiti da guerre, instabilità, povertà.
“Oltre a denunciare la cronica e scandalosa mancanza di un sistema strutturato per l’accoglienza dei minori migranti Save the Children ha elaborato una proposta di legge sul sistema di protezione e accoglienza dei minori stranieri non accompagnati che è adesso all’esame del parlamento e di cui auspichiamo l’approvazione entro l’estate”, prosegue Raffaela Milano.
“Inoltre è necessario che la protezione e accoglienza dei minori migranti, per molti dei quali l’Italia è la porta d’ingresso nel continente europeo, diventi una questione di interesse e impegno per l’Europa tutta. Chiediamo che l’Italia si faccia promotrice, durante il suo semestre di presidenza della Ue, di un sistema europeo di protezione e accoglienza dei minori migranti soli che veda la partecipazione di tutti gli stati membri sia alle operazioni di salvataggio in mare, sia alla successiva accoglienza e protezione di questi ragazzi e adolescenti, attraverso anche il superamento degli attuali vincoli posti dalla Convenzione di Dublino”, conclude Raffaela Milano.
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