Indonesia: almeno uno studente e un insegnante tra le vittime del terremoto di magnitudo 5,6 che ha colpito Giava ieri durante le lezioni, 18 gli studenti feriti e 51 le scuole colpite dalle scosse
Ieri pomeriggio i bambini sono fuggiti dalle loro scuole a causa del forte terremoto che ha colpito Giava, l'isola principale dell’Indonesia, Più di 60 persone, tra cui un insegnante e uno studente, sono rimaste uccise e circa 25 sarebbero rimaste intrappolate negli edifici crollati. Lo riferisce Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare la vita delle bambine e dei bambini e garantire loro un futuro.
Il terremoto, di magnitudo 5,6, è stato localizzato nella regione di Cianjur, nella provincia occidentale, ed ha provocato frane e crolli di edifici, comprese le scuole in cui erano in corso le lezioni. Secondo i dati provvisori diffusi dalle autorità indonesiane, sono state colpite circa 51 strutture scolastiche, tra cui 30 scuole elementari, 12 scuole medie, 1 scuola superiore, 5 scuole professionali e 1 scuola speciale.
Secondo i primi dati, un insegnante e uno studente sono morti nel disastro, 9 sono rimasti gravemente feriti e altri 9 leggermente feriti. I numeri delle vittime e dei feriti sono aumentati rapidamente.
"È stato uno shock per tutti noi perché la scossa si è verificata nel bel mezzo delle lezioni. Ci siamo riuniti tutti nel campo. I bambini erano terrorizzati e piangevano, preoccupati per le loro famiglie a casa. Ci abbracciamo, ci diamo forza a vicenda e continuiamo a pregare", ha raccontato Mia Saharosa, insegnante presso la SMP Junior High School 5, una delle scuole coinvolte in un programma di Save the Children, che è stata colpita dal terremoto.
Come ha annunciato Selina Sumbung, CEO e Presidente di Save the Children Indonesia, un team di emergenza di Save the Children sta già raggiungendo Cianjur per valutare l'impatto iniziale del disastro e determinare le esigenze più urgenti dei bambini e delle famiglie per la loro salute e nutrizione, e per il riparo e la protezione.
L’Organizzazione sta preparando tende per la scuola, kit per la ripresa delle lezioni, kit ricreativi educativi e kit per l'igiene familiare per poter essere distribuiti. Save the Children collaborerà anche con diverse istituzioni indonesiane e altre organizzazioni umanitarie per fare una valutazione congiunta delle necessità generali delle persone colpite dal terremoto.
I bambini sono tra i più esposti alle conseguenze dei disastri naturali, e possono subire traumi di lunga durata. Save the Children intende condurre un intervento di primo soccorso psicosociale (PFA), per fornire supporto mentale e psicologico ai bambini.
Per ulteriori informazioni:
Tel. 3409367952 -3455508132 – 3389625274
ufficiostampa@savethechildren.org
www.savethechildren.it