Maxxi, Save the Children: Niccolò Ammaniti, Gabriele Salvatores e Marco Delogu premiano i tre vincitori di “TuttoMondo Contest2014”
Sono stati scelti fra i 6 finalisti nelle categorie video, foto e scrittura. Tema del concorso artistico l’incontro fra identità e culture diverse
Si è svolta stamattina a Roma al Maxxi-Museo nazionale delle Arti del XXI secolo (Via Guido Reni 4 A) la premiazione dei vincitori di “TuttoMondo Contest”, concorso artistico promosso da Save the Children sul tema dell’incontro e integrazione fra persone e culture diverse e rivolto a tutti ai giovani fino a 21 anni.
3 i premiati: per la sezione audiovisivi Acqua che va non tornA di Al Mamun Abdullah (visibile al link : http://we.tl/pZbxbX6Oe5); per la sezione fotografia Soulmates di Elena Pezzetta (visibile al link http://we.tl/u1hXgidKti) ; per la sezione narrazione Uda: lettera spedita senza ricevuta di consegna di Alessio Castiglione (visibile al link http://we.tl/W1BGY1WjLy).
L’iniziativa, in collaborazione con Fondazione Lelio e Lisli Basso, Media Aid, CivicoZero, Scuola Superiore dell’Avvocatura e cofinanziata dal Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terzi, gestito dal Ministero dell’Interno , ha visto il coinvolgimento in veste di giurati di tre autorevoli “addetti ai lavori”: Niccolò Ammaniti, scrittore italiano vincitore del premio Strega per “Come Dio comanda”, Gabriele Salvatores, Regista e sceneggiatore italiano, vincitore di un Oscar come miglior film straniero per “Mediterraneo”, Marco Delogu, celebre fotografo, editore e curatore di importanti mostre. A presentare l’evento e i lavori dei finalisti, Pietro Del Soldà, Conduttore e autore del programma "Tutta la città ne parla" di Radio3 Rai.
A spiegare le finalità di TuttoMondo Contest, Raffaela Milano Direttore Programmi Italia-Europa di Save the Children, l’Organizzazione che dal 1919 lotta per salvare la vita dei bambini e difendere i loro diritti.
“L’evento di oggi è il punto di arrivo di un percorso avviato con il progetto TuttoMondo che ha inteso promuovere il dialogo e l’incontro tra identità e culture diverse, coinvolgendo direttamente ragazzi e ragazze in attività e laboratori di giornalismo, fotografia e video. 10 le classi di 3 scuole di Roma e circa 300 i giovani italiani e stranieri che hanno partecipato attivamente al progetto, e che hanno dimostrato come il linguaggio artistico possa essere un grande alleato contro ogni forma di discriminazione”, ha spiegato Raffaela Milano. “Ringraziamo di cuore tutti coloro che hanno partecipato e, in particolare, Niccolò Ammaniti, Gabriele Salvatores e Marco Delogu per aver messo le loro competenze al servizio di questo progetto di promozione dei diritti di tutti i ragazzi e ragazze. I vincitori avranno la possibilità di documentare nei prossimi mesi un’iniziativa di Save the Children”.
“Questa iniziativa, finanziata dal Fondo Europeo per l’Integrazione dei cittadini di Paesi terzi del quale la Direzione Centrale per le Politiche dell’Immigrazione e l’Asilo del Ministero dell’Interno è l’Autorità Responsabile, intende dare fiducia ai giovani, renderli protagonisti e promuovere occasioni di crescita delle loro identità espressive per favorire il dialogo e l’incontro e combattere ogni forma di esclusione”, ha dichiarato Maria Assunta Rosa, Capo Ufficio Secondo della Direzione Centrale per le Politiche per l’Immigrazione e dell’Asilo del Ministero dell’Interno.
“Ho deciso di partecipare a questo contest perché penso che sia un ottimo strumento per dare voce ai ragazzi. Le nuove generazioni hanno bisogno di esprimersi, di confrontarsi per capire quanti punti di incontro possono esserci tra loro. Perché solo l’ascolto può favorire l’integrazione”, ha dichiarato lo scrittore Niccolò Ammaniti.
“Ho trovato quest’iniziativa particolarmente interessante e importante non solo per quello che ci sta dietro, ossia l’accoglienza, il dialogo tra le persone che vengono da mondi diversi, ma perché ritengo che usare la cultura, intesa come comunicazione artistica è la cosa migliore che si possa fare. E’ solo grazie alla cultura, all’arte, alla bellezza che si possono abbattere le barriere religiose, politiche, geografiche e tutte quelle della nostra vita”, ha detto il regista Gabriele Salvatores affidando le sue parole a una video-intervista trasmessa durante l’evento e scaricabile dal link: www.id-ideedigitali.com/savethechildren/Gabriele_Salvatores.mp4
“Da sempre la fotografia è un’arte che favorisce l’espressione, la comunicazione tra persone appartenenti a realtà diverse. Uno scatto può raccontare una storia, la vita di chi c’è dietro quello scatto. Permette di capire e provare empatia. Due cose fondamentali per predisporre una persona all’ascolto e all’incontro. Per questo apprezzo e auspico iniziative come queste”, ha sottolineato il fotografo Marco Delogu.
Nel corso della mattinata sono stati proiettati i video e le foto e letti dall’attrice Liliana Massari i racconti di tutti i finalisti , quindi proclamati i 3 vincitori. E’ stato inoltre assegnata una Menzione Speciale di Save the Children a Un core dentro stazione termini di Samuel Cirpaci, lavoro che è stato capace di dare maggior risalto a luci ed ombre dei vissuti e della solitudine dei minorenni che arrivano in Italia. Tutti loro ci chiedono un impegno ancora maggiore per un’accoglienza che tuteli e promuova i loro diritti.
Il nome del progetto TuttoMondo, si ispira all’omonimo murale realizzato dall’artista K. Haring sul lato posteriore della Chiesa di Sant’Antonio Abate a Pisa, nel quale sono raffigurate 30 figure concatenate, che simboleggiano la pace universale e l’armonia.
Le opere finaliste
Audiovisivo
Per una vita migliore di Francesca Hamidovic, doc ITA, 2014, colore
Acqua che va non tornA di Al Mamun Abdullah, doc ITA, 2014, colore
Un core dentro stazione termini di Samuel Cirpaci, doc ITA, 2012, colore
Essere o non essere italiani di Phaim Bhuiyan, doc ITA, 2013, colore
La vita è bella… ma non è logica di Morteza Khalegi, videoclip ITA, 2014
Amare è un diritto di tutti degli studenti del Liceo classico Ugo Foscolo di Albano Laziale, fiction ITA, 2014
Cimex lectularius di Milon Madbar , doc ITA, 2014
Narrazione
La lingua segreta del sorriso di Aurora Bardi
Elefanti e grattacieli di Giorgia Rampulla
Uda: lettera spedita senza ricevuta di consegna di Alessio Castiglione
Il razzismo tra i colori di Mompeo Mazzali
Le jour où la liberté est devenue mon combat di Malick Diatta
Incontro di Milon Madbar
Tema e Rema di Gaia Garofalo
Fotografia
Leggerezza nel blu di Saiful Miji
Morning market di Davide Campo
Mothers without borders di Davide Campo
Soulmates di Elena Pezzetta
Aberrazioni marginali di Elena Pezzetta
L’ora dorata di Elena Pezzetta
Spettatori di Alieu Manjang
Per i giornalisti sono disponibili al seguente link alcune immagini dei video che hanno concorso al TuttoMondo Contest:
www.meckifilm.it/video/TUTTOMONDO_out.rar
Per ulteriori informazioni:
Ufficio Stampa Save the Children Italia
06.48070023;
Sara Cusatelli Lener
+393474180820
sara.cusalener@icloud.com