Migranti: condizioni dei bambini al confine Messico-USA disumane, raccapriccianti e inaccettabili
“La foto scioccante di Oscar Alberto e di sua figlia Valeria, che hanno perso la vita cercando di raggiungere gli Stati Uniti, ci ricorda tragicamente tutti i viaggi pericolosi intrapresi dalle famiglie che cercano asilo per fuggire dalla violenza o da una povertà estrema che non lascia scampo nei loro paesi d’origine. Il viaggio in se è molto arduo, ma i pericoli continuano anche quando questi uomini, donne e bambini riescono ad arrivare al confine,” ha dichiarato Carolyn Miles, CEO di Save the Children US, commentando le condizioni orribili vissute dai bambini al confine tra Messico e Sati Uniti.
“Le condizioni disumane di cui abbiamo avuto notizia sulle condizioni dei bambini nei centri di detenzione sono raccapriccianti e inaccettabili. I bambini tenuti in queste strutture sono sfiniti, sporchi e affamati, e quello che stanno vivendo rimarrà come esperienza traumatizzante per anni. Questa è una violazione dei diritti dei bambini e una questione di decenza umana.”
“Sollecitiamo il Congresso a investire di più per migliorare radicalmente le condizioni nei centri di detenzione e chiediamo all’Amministrazione di porre la protezione e la cura dei bambini come massima priorità. Si tratta di giovani vite, non di politica, non si scelga di proteggere i confini invece dei bambini.”
Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro, è presente con i suoi Spazi a Misura di Bambino e aree gioco sicure nei centri di transito in New Messico per i bambini una volta fuori dai centri detenzione. L’Organizzazione distribuisce inoltre, attraverso i suoi partner, kit per l’igiene, pannolini e vestiti alle famiglie.
Save the Children, insieme alla Save the Children Action Network, ha inviato più di 250.000 lettere di appello all’Amministrazione e ai membri del Congresso chiedendo un intervento urgente per proteggere i bambini vulnerabili.
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