Minori: una dieta equilibrata ora non è più accessibile per quasi la metà dei bambini del mondo, due su tre nei Paesi a basso e medio reddito.
Circa 1,12 miliardi di bambini nel mondo, ovvero il 48% dei bambini a livello globale, non sono in grado di permettersi una dieta equilibrata. Lo afferma Save the Children, l’Organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro, pubblicando nuovi dati[1] alla vigilia del vertice Nutrition for Growth (N4G) di Parigi[2].
L'aumento dei prezzi dei prodotti alimentari, unito all'aumento del costo della vita in tutto il mondo, ha costretto milioni di famiglie a mangiare cibo sempre meno adeguato, meno equilibrato e meno diversificato, mettendo a rischio lo sviluppo e il benessere dei bambini.
Save the Children ha analizzato il costo di una dieta sana, definita dall'Organizzazione mondiale della sanità come adeguata, equilibrata, moderata e diversificata, in 167 Paesi per i quali erano disponibili dati e ha scoperto che quasi la metà dei bambini in questi Paesi fa parte di famiglie che non possono permettersi questi elementi essenziali.
La situazione era particolarmente grave per i minori nei Paesi a basso e medio reddito, con più di due bambini su tre, il 68%, che non potevano permettersi una dieta sana.
Il costo relativamente elevato degli alimenti nutrienti è uno dei maggiori ostacoli all'alimentazione sana dei bambini, ha affermato Save the Children. Quando il reddito è limitato, le famiglie tendono a dare priorità alla frequenza dei pasti e allo stomaco pieno rispetto alla qualità degli alimenti per i bambini piccoli.
"La situazione affrontata da quasi la metà dei bambini del mondo che non possono permettersi una dieta equilibrata è allarmante e riflette una crisi alimentare globale che non possiamo ignorare. In Colombia, un Paese con profonde disuguaglianze sociali, molti bambini e giovani soffrono di malnutrizione e non hanno accesso a cibo adeguato. La povertà e l'aumento dei prezzi dei prodotti alimentari hanno portato le famiglie a dare priorità alla quantità rispetto alla qualità, con conseguenti diete ricche di carboidrati e povere di nutrienti essenziali. È fondamentale che i leader che partecipano al summit N4G si impegnino a intraprendere azioni concrete e sostenibili. Spero che si concentrino sull'implementazione di politiche che riducano il costo del cibo sano, promuovano l'agricoltura locale e garantiscano un'equa distribuzione delle risorse" ha affermato Mayra Alejandra Obregon Ocoro, 29 anni, dalla Colombia, coordinatrice nazionale dei giovani per il movimento della società civile Scaling Up Nutrition (SUN CSN)[3] che sta partecipando al summit di Parigi.
"Nel mio Paese, il Bangladesh, ho visto in prima persona come l'aumento dei prezzi dei prodotti alimentari, la disuguaglianza economica e i disastri indotti dal clima, tra cui eventi meteorologici estremi come le inondazioni, spingano le famiglie verso l'insicurezza alimentare, costringendo i bambini a fare affidamento su diete economiche e povere di nutrienti. Al summit N4G di Parigi, i leader devono impegnarsi in politiche trasformative che rendano il cibo nutriente accessibile a tutti. Ciò include il rafforzamento dei programmi di protezione sociale, il sostegno ai piccoli agricoltori e l'investimento in un'agricoltura resiliente al clima per salvaguardare la sicurezza alimentare dai disastri climatici" ha detto Sohanur Rahman, 28 anni, Bangladesh, coordinatore nazionale dei giovani per il movimento della società civile Scaling Up Nutrition, che partecipa al summit di Parigi
"Il vertice N4G è un'opportunità fondamentale per la comunità internazionale di promuovere progressi contro la malnutrizione, ponendo la nutrizione al centro di un programma di sviluppo sostenibile, che in un mondo in cui i tagli agli aiuti stanno diventando la norma, è più cruciale che mai. Le diete sane svolgono un ruolo fondamentale nella prevenzione della malnutrizione, che può avere conseguenze per tutta la vita sui bambini. Tuttavia, possono anche essere meno accessibili delle diete non sane, con quasi la metà dei bambini del mondo che non possono permettersi un’alimentazione equilibrata. C'è un urgente bisogno di un'azione collettiva per affrontare la malnutrizione in tutte le sue forme. La salute e il benessere di milioni di bambini dipendono dai nostri sforzi costanti" ha dichiarato Hannah Stephenson, responsabile della nutrizione globale di Save the Children, attualmente a Parigi per il vertice N4G.
Save the Children invita i leader presenti al vertice N4G di Parigi a rafforzare la transizione verso sistemi alimentari sostenibili, promuovere un accesso equo a diete nutrienti, rafforzare i sistemi sanitari per renderli resilienti e aumentare la copertura sanitaria universale, rafforzare i sistemi di protezione sociale senza lasciare indietro nessuno, dare potere alle donne, ponendole al centro della nutrizione e integrare i risultati nutrizionali in un'ampia gamma di settori, tra cui ambiente e clima. Solo dando priorità a politiche basate sulle evidenze, aumentando gli impegni finanziari e promuovendo la collaborazione multisettoriale, si potranno avere progressi significativi verso la fine della malnutrizione.
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[1] Sulla base di un'analisi di 167 Paesi per i quali erano disponibili dati (popolazione infantile totale di 2,32 miliardi), Save the Children stima che 1,12 miliardi (48%) non siano in grado di permettersi una dieta sana, il cui costo è stato calcolato in base agli ultimi dati CoHD FAO/Banca Mondiale del 2022. E’ stata utilizzata una media dei tassi di inflazione mensili secondo le stime FAO sull'inflazione alimentare per il 2023, tutti i prezzi sono stati adeguati al dollaro del 2017 ed è stato usato il database sulla povertà e le disuguaglianze della Banca Mondiale per capire quante persone in ogni Paese non possono permettersi una dieta sana. Il numero di bambini è stato ricavato utilizzando le Prospettive della popolazione mondiale delle Nazioni Unite
[2] Il Nutrition 4 Growth (N4G) Paris Summit si terrà a Parigi, Francia, dal 27 al 28 marzo 2025 e rappresenta un trampolino di lancio fondamentale per impegni politici e finanziari e raccomandazioni di alto livello per mobilitare la comunità globale e nazionale per raggiungere i rinnovati obiettivi nutrizionali globali per promuovere l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Organizzato ogni quattro anni dal Paese ospitante i Giochi olimpici e paralimpici, l'ultimo N4G Summit è stato ospitato dal Giappone nel 2021, raccogliendo 27 miliardi di dollari attraverso 396 impegni da 181 stakeholder in 78 Paesi.
[3] La SUN Civil Society Network (CSN) incoraggia la formazione di alleanze vibranti della società civile, oggi esistenti in 39 Paesi SUN. La rete rappresenta oltre 3.000 organizzazioni a livello locale, nazionale e internazionale. Il Segretariato della CSN è ospitato da Save the Children, nel Regno Unito, supervisionato da un comitato direttivo globale.