Somalia, Mogadiscio: Save the Children, il 45% dei bambini gravemente malnutrito


La situazione umanitaria nella capitale somala è la punta di un iceberg e particolarmente drammatica e migliaia di bambini stanno morendo qui ma anche nel resto della Somalia ogni giorno.

Save the Children, tra le poche organizzazioni presenti e operative in Somalia, denuncia le orribili condizioni in cui versa la popolazione e centinaia di migliaia di bambini e fa appello a ulteriori aiuti per poter salvare vite umane.

Il 45% dei bambini a Mogadiscio è gravemente malnutrito.
Più di 100.000 persone si sono riversate nella capitale e vivono in squallidi campi, privi di ripari anche provvisori e di cibo.
In alcuni di questi campi l'85% della popolazione è costituito da bambini e donne.

Poiché meno del 30% della popolazione somala è vaccinata contro il morbillo, il rischio contagio a Mogadiscio è notevolmente aumentato.
Save the Children è operativa a Mogadiscio e nel Sud Centro Somalia e sta fornendo zanzariere, vaccinazioni, cure e trattamenti preventivi per i bambini e assistenza pre-natale alle mamme incinte, cibo terapeutico per bambini severamente malnutriti.

In particolare, in alcuni campi sfollati a Mogadiscio (per esempio Sigale e Darawish): ha distribuito buoni per l'acquisto di cibo a circa 2.500 famiglie, allestito punti per il rifornimento di acqua potabile per oltre 20.000 persone, cliniche mobili per il trattamento della malnutrizione grave.

L'organizzazione sta di giorno in giorno aumentando le proprie attività sia nella capitale che nel Sud Centro Somalia con l'obiettivo di raggiungere 200.000 bambini.

Save the Children segnala che la situazione è destinata a peggiorare se bambini e famiglie non riceveranno subito più aiuti. L’arrivo delle piogge può spazzare via i ripari di fortuna esponendo ancor più direttamente i bambini a malattie come morbillo, malaria, polmonite e diarrea che in questo contesto e se non curate immediatamente possono essere mortali.

Per ulteriori informazioni:
Ufficio Stampa Save the Children Italia, tel. 06.48070081-71;
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