Terremoto ad Haiti: le ONG italiane lanciano un appello urgente di raccolta fondi
Mentre continua ad aggravarsi la stima delle vittime e dei danni provocati dalle 3 scosse di terremoto che hanno devastato Haiti nel corso della notte, le organizzazioni non governative riunite sotto il cappello di AGIRE sono già al lavoro.
Le informazioni raccolte dagli operatori delle ONG di AGIRE presenti sul terreno parlano di una situazione incredibilmente grave. La capitale Port-Au-Prince è stata severamente colpita: le principali infrastrutture sono state danneggiate; sono stati interrotti i servizi di acqua, luce, telefono. I soccorritori faticano a raggiungere le zone più colpite, a causa delle macerie sulle strade e dell’interruzione di molte vie di comunicazione. Si stima che almeno 3 milioni di haitiani siano stati direttamente colpiti dal disastro.
Le organizzazioni di AGIRE hanno deciso il lancio di un appello congiunto di raccolta fondi per garantire i necessari soccorsi alle popolazioni colpite e sostenere le attività di emergenza delle ONG italiane. L’appello si inquadra all’interno di un coordinamento promosso con il Ministero degli Affari Esteri, per garantire una risposta coordinata del sistema-paese all’emergenza in corso nel rispetto dei diversi mandati ed ambiti di intervento.
I fondi raccolti verranno destinati ai bisogni più urgenti: cibo, acqua potabile, medicinali, ripari temporanei. Ma la portata del disastro è così ampia da richiedere un intervento di assistenza e ricostruzione della durata di diversi mesi.
E’ possibile effettuare una donazione di 2 euro inviando un sms al 48541 da cellulari tim e vodafone o chiamando lo stesso numero da rete fissa telecom italia. La numerazione è attiva da oggi fino al 31 gennaio 2010.