L’Organizzazione esorta tutte le parti a fare il possibile per proteggere i bambini e rispettare il diritto umanitario e chiede inoltre alla comunità internazionale di aumentare urgentemente i finanziamenti per la crisi in corso.
Dopo l’approvazione della risoluzione del cessate il fuoco temporaneo del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, l’Organizzazione esorta la comunità internazionale a fare di tutto perché venga attuata immediatamente e ne sia garantita l'estensione definitiva.
La violenza e il collasso dell’economia in Yemen hanno spinto due terzi della popolazione al di sotto della soglia di povertà e hanno provocato lo sfollamento di circa 4,5 milioni di persone.
L’Organizzazione sottolinea come i minori di Gaza siano stati abbandonati dalle persone la cui responsabilità è di proteggerli e si chiede quante altre migliaia dovranno morire prima che il mondo agisca.
La rete dei Punti Luce dell’Organizzazione, 26 in tutt’Italia, illumina da 10 anni il futuro di bambini, bambine ed adolescenti, che nel corso dell’incontro hanno affidato al Capo dello Stato le loro storie, i loro desideri e le loro aspirazioni.
Sono già 23 i bambini morti a causa di malnutrizione e disidratazione. L’Organizzazione sottolinea che l’unica soluzione per la popolazione infantile di Gaza è un cessate il fuoco immediato e definitivo e l’accesso illimitato agli aiuti umanitari.
L’Organizzazione sottolinea l’importanza di promuovere la condivisione delle responsabilità genitoriali tra madri e padri, per una maternità che non sia più di ostacolo all’accesso delle donne nel mondo del lavoro.
Quest’anno il numero record di 3 milioni di minori ha urgente bisogno di aiuti umanitari. L’Organizzazione chiede a tutte le parti di rispettare il diritto internazionale umanitario e alla comunità internazionale di aumentare i finanziamenti per la crisi.
“I bambini qui hanno visto tutto. Le bombe, i morti, i cadaveri: non possiamo più fingere con loro”, dice una madre all’Organizzazione, mentre un’altra parla di “completa distruzione psicologica” dei figli.
L’Organizzazione chiede un cessate il fuoco immediato e definitivo, la ripresa e l’aumento dei finanziamenti per l’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione (UNRWA).