Dal 13 al 15 luglio si tiene a Roma il Women 20 Summit. Oggi partecipiamo con la nostra Direttrice Generale per portare la voce delle ragazze e delle bambine nel mondo.
Sapere che non siamo soli, ma al nostro fianco ci sono tante persone e realtà che ci sostengono ci fa guardare al futuro con coraggio e determinazione: con la certezza che, anche in mezzo alle rovine, è dai bambini che bisogna ripartire.
Nel mondo 13 milioni di minori al di sotto dei 18 anni devono far fronte all’insicurezza alimentare e 5,7 milioni sotto i 5 anni rischiano di morire di fame. Siamo di fronte alla più grande crisi alimentare globale del 21° secolo.
Sono almeno 364.000 i bambini che sono già stati costretti a fuggire dal conflitto, chiediamo che le parti in conflitto tutelino i bambini e le bambine e che i finanziamenti dedicati ai minori abbiano la priorità.
In Tigray, Etiopia, quasi 4.5 milioni di persone hanno bisogno di aiuto a causa del conflitto, della pandemia e dell’insicurezza alimentare. La situazione oggi è critica, noi ci siamo per aiutare i bambini e le loro famiglie.
La Regione del Sahel comprende Burkina Faso, Mali e Niger. In quest’area migliaia di bambini già da prima della pandemia vivevano le conseguenze dei conflitti che rubavano loro l’infanzia. Leggi la testimonianza dal Sahel di un nostro collega.
Nella Giornata Mondiale della Terra vogliamo lanciare un messaggio di allarme e di speranza, perché la crisi climatica è una grave minaccia per milioni di bambini nel mondo ma siamo ancora in tempo per salvare il pianeta.