Anche quest’anno OVS al nostro fianco per i diritti delle bambine

Milioni di bambine e ragazze, nel mondo, sono costrette ad abbandonare la scuola, ad occuparsi della famiglia e della casa, a sposarsi prematuramente con uomini molto più grandi di loro e a rinunciare per sempre alla propria infanzia e al proprio futuro.

Questa realtà è resa ancora più dura dall’impatto devastante del Covid-19, specie nei paesi più poveri, ed è proprio su questa situazione che vogliamo accendere i riflettori insieme ad OVS in vista della Giornata Internazionale delle bambine, che si celebra ogni anno l’11 ottobre. 

L’iniziativa di OVS a sostegno delle bambine e delle ragazze

Nell’ambito dell’iniziativa “Wonder(ful) Woman #ParoleGiuste per un futuro migliore” e della solida partnership con OVS, che prosegue ormai da undici anni, a partire dal 7 ottobre sarà possibile acquistare nei negozi OVS e online l’esclusiva felpa realizzata per Save the Children. Parte del ricavato della vendita sarà destinato a finanziare i progetti dell’Organizzazione a sostegno delle bambine e delle ragazze negli slum di Mumbai, in India.

Sulla felpa, disponibile in tre colori – bianca, rosa e nera – la scritta “Wonder(ful) Woman” per la donna e “Wonder(ful) Girl” per le bambine. Un messaggio semplice e diretto per sottolineare l’enorme potenziale che tutte le bambine al mondo, che sono le donne di domani, portano dentro di sé ma che spesso, soprattutto nei contesti più fragili, non possono esprimere perché l’infanzia viene loro strappata dalle mani.

Testimonial dell’iniziativa tre donne di talento - la campionessa di sci alpino Federica Brignone, la food-blogger Chiara Maci e la image and color expert Rossella Migliaccio – protagoniste di un video in cui riflettono insieme sul valore di alcune parole solo all’apparenza semplici. CORPO, RISPETTO e TALENTO sono tre concetti chiave attraverso i quali ci raccontano le proprie esperienze di vita al femminile, contribuendo a una narrazione collettiva sui diritti universali di ogni donna, che vanno affermati e difesi a partire dall’infanzia e dall’adolescenza. 

La situazione delle bambine e delle ragazze nel mondo

Nel mondo 9 milioni di bambine e ragazze non sono mai andate a scuola. In Africa occidentale e centrale, dove le bambine che frequentano la scuola elementare non superano il 70%, più di 1 su 3 non completa il ciclo di istruzione primaria.

Ogni anno, inoltre, 12 milioni di ragazze vengono date in sposa prima di compiere i 18 anni di età, spesso con uomini ben più grandi di loro e sempre più esposte al rischio di diventare madri quando sono ancora delle bambine, con gravi pericoli per la loro stessa vita se si considera che le gravidanze precoci rappresentano la principale causa di morte, nel mondo, per le ragazze tra i 15 e i 19 anni. 

Questi rischi si sono fatti ancora più grandi in conseguenza degli effetti socio-economici della pandemia di Covid-19. Nei Paesi più poveri al mondo, a causa della pandemia, 2 ragazze su 3 sono costrette ad occuparsi della casa, dovendo così rinunciare all’opportunità di andare a scuola, apprendere e coltivare capacità e competenze indispensabili per costruirsi un futuro diverso. 
 

Per approfondire leggi il comunicato stampa.

Chi ha letto questo articolo ha visitato anche