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A un anno dalle esplosioni di Beirut, in Libano, la crisi economica spinge ulteriormente le famiglie alla fame e i bambini vivono in condizioni di estrema povertà.

Aumenta in Libano il numero di bambini costretti a lavorare per strada ed esposti a violenze, fisiche e verbali.

In Libano dall’inizio della pandemia più di 1,2 milioni di minori nel Paese è rimasto fuori dalle aule scolastiche, questo il dato allarmante emerso da un nostro ultimo rapporto.

Scarsità di risorse, crisi sociale e Covid-19 stanno mettendo il Libano in ginocchio. Ce lo confermano gli aumenti delle richieste d’aiuto da parte della popolazione locale. Dobbiamo agire subito per salvare il futuro dei bambini.

Con l’aggravarsi della situazione economica in Libano, altri 650 mila bambini sono stati spinti in povertà e si è registrata un’impennata dei pericolosi viaggi in mare di chi tenta di fuggire dal Paese.

Il concerto benefico fortemente voluto da Mika in seguito alle esplosione che hanno colpito Beirut, ha raccolto 1 milione di euro per il popolo libanese.

A due settimane dalle disastrose esplosioni che hanno colpito Beirut, in Libano, molte famiglie hanno ancora un disperato bisogno di sostegno.

A Beirut, in Libano, dopo la tragica esplosione di ieri gli ospedali sono già al collasso e c’è forte preoccupazione per i bambini che hanno bisogno di ricevere assistenza medica.

La crisi economica in Libano ha messo in ginocchio la popolazione e il coronavirus ha reso ancora più drammatica la situazione, soprattutto per i bambini.