Siamo partner del Giro d’Italia: insieme per dire “Stop alla guerra sui bambini”
Ci uniamo oggi in una partnership speciale con il Giro d’Italia – siglata in occasione del nostro Centenario e della 102° edizione dell’evento sportivo internazionale – che ha come testimonial d’eccezione Tiziano Ferro, nostro ambasciatore.
Saremo presenti come charity partner del Giro d’Italia, per sensibilizzare il pubblico attraverso un gesto simbolico: corridori, organizzatori, giornalisti, pubblico potranno apporre su un telo l’impronta della propria mano per dire “Stop alla guerra sui bambini”, come segno del supporto del Giro d’Italia alla nostra campagna globale.
Un impegno significativo, per ricordare che nel mondo 1 bambino su 5 vive in aree di conflitto, zone in cui l’infanzia viene negata in tutti in suoi aspetti, quotidianamente e con violenza. Luoghi in cui anche andare in bicicletta diventa un sogno irrealizzabile. È proprio questo il messaggio che Tiziano Ferro, nostro ambasciatore e testimonial d’eccezione della partnership, lancia attraverso un video per raccontare l’impegno del Giro d’Italia a favore dei minori vittime dei conflitti.
Oltre alla presenza nei villaggi di arrivo delle diverse tappe del Giro, saranno tante le attività connesse alla partnership, sin dalla partenza della prima tappa, come la Maglia Speciale della Grande Partenza dedicata a proprio alla nostra Organizzazione.
“Il ciclismo è uno sport fatto di fatica e impegno continuo – ha affermato Valerio Neri, nostro Direttore Generale - e sono valori in cui ci riconosciamo e che caratterizzano il nostro lavoro. In 100 anni dalla nostra fondazione abbiamo affrontato tante salite e tante corse contro il tempo per arrivare a raggiungere bambini in pericolo. Oggi il nostro impegno per dire Stop alla guerra sui bambini è ancora più forte e poter contare su un partner come il Giro d’Italia per raggiungere milioni di italiani e sensibilizzarli su questo tema, in un anno così speciale per la storia di Save the Children, è un grandissimo onore”.
Per approfondire leggi il comunicato stampa.