Protezione dei minori in situazioni di rischio ed emergenza

Sacha Myers / Save the Children

Perchè

I Territori Palestinesi Occupati vengono definiti come una “crisi umanitaria prolungata” che ha effetti diffusi sulla vita della popolazione. Molteplici sono infatti i rischi di protezione a cui sono esposti i minori, la maggior parte dei quali sono strettamente legati all’occupazione militare ed al complesso sistema di restrizioni al libero movimento e di accesso ai servizi. In Cisgiordania molti bambini sono vittime di attacchi da parte dei coloni, sono feriti e uccisi durante le manifestazioni, molestati ai check point, nonché vittime di raid notturni e arresti arbitrari. La demolizione delle case da parte di Israele è inoltre un altro fenomeno che ha un grande impatto sulla popolazione e soprattutto sui bambini. In questo contesto la capacità di risposta delle autorità palestinesi rimane insufficiente. Nei territori occupati, infatti, non esiste un sistema di supporto psicosociale adeguato ai bisogni dei bambini, in grado di rafforzarne la resilienza e la capacità di superare gli shock. 

Che cosa

Operiamo nei Territori Palestinesi Occupati dal 1956 e nella striscia di Gaza dal 1973,  portando avanti programmi in diversi settori e capace di rispondere alle emergenze di piccole e grandi dimensioni.  

Il progetto, attraverso una partnership con l’Arab Center for Counselling and Education (ACCE) e la Young Men Christian Association (YMCA) mira a supportare i sistemi di protezione dell’infanzia nelle emergenze e nei contesti di conflitto, raggiungendo le comunità più a rischio e maggiormente colpite, i bambini e le loro famiglie in Cisgiordania e, più specificamente, nelle zone di Hebron e Gerusalemme Est.

Il progetto prevede di raggiungere 18.471 persone tra cui 15.023 minori (7.703 femmine e 7.320 maschi) e 3.448 adulti tra genitori, assistenti sociali e operatori CBO (2.288 donne 960 uomini). 

Attività principali ed alcuni risultati raggiunti

Le attività mirano a diversi obiettivi, tra cui in particolare, la creazione e il rafforzamento di un sistema di risposta alle emergenze per la protezione dei minori che sia coerente, inclusivo e tarato sui bisogni e le preferenze della comunità, che provveda alla mitigazione dei rischi e a fornire risposte tempestive nelle emergenze e nei contesti di conflitto. Insieme ai nostri partner abbiamo implementato numerosi interventi che contribuiscono alla creazione e al rafforzamento di iniziative di protezione dell'infanzia basate sulla comunità, garantendo il diritto dei bambini a uno sviluppo sano, tra cui servizi di supporto psicosociale e altre forme di sostegno di emergenza, sessioni sulla metodologia di protezione dei minori, workshop di sensibilizzazione.