Risposta di emergenza multisettoriale nelle aree colpite dalle crisi

Save the Children in Ethiopa

Perché 

Ad oggi, la siccità che attualmente colpisce il Corno d'Africa è la più lunga e la più grave mai registrata nella storia, portando circa 24,1 milioni di persone in Etiopia ad essere in uno stato di insicurezza alimentare. L'Etiopia è uno degli stati più vulnerabili per via della presenza di una crisi umanitaria complessa, caratterizzata dalla concomitanza di fattori ambientali, conflitti ed epidemie. A questa situazione si aggiungono gli effetti delle condizioni macroeconomiche globali sull'elevata inflazione interna che si traduce in prezzi elevati delle materie prime e dei prodotti alimentari. Tutti questi fattori hanno contribuito ad aumentare la necessità di aiuti umanitari e protezione in tutto il paese.  

Che cosa 

Save the Children insieme ai partner di progetto stanno implementando una risposta integrata, multisettoriale e salvavita nelle aree più colpite dalla crisi umanitaria nelle regioni di Tigray, Oromia, Benishangul Gumuz e Somali. L’intervento interviene su salute, WASH, nutrizione, educazione e protezione e mira a sostenere bambini e famiglie più vulnerabili (sfollate e comunità ospitanti) nel far fronte alle esigenze più critiche.

Attività principali e alcuni risultati raggiunti  

Ad oggi, Il progetto ha raggiunto un totale di 402.122 persone in condizioni di vulnerabilità, di cui 210.810 donne. Di questi, ad esempio, 18.302 bambini/e SAM o MAM e 11.342 donne in gravidanza o allattamento hanno ricevuto cure specifiche per la malnutrizione, 110 centri sanitari sono stati supportati con programmi di nutrizione; 33 scuole sono state riabilitate e 28.373 bambini/e reintegrati a scuola; 120.497 persone hanno ricevuto cure mediche di base . 23.044 persone e 7 scuole e cliniche hanno avuto accesso all’acqua potabile.