Escalation di violenza in Cisgiordania: cosa succede
La nuova escalation di violenza in Cisgiordania degli ultimi giorni ha riacceso il terrore per tutti i bambini e alle loro famiglie colpiti dalle ostilità. Ci sono stati diversi feriti, e nel Paese sono stati arrestati alcuni minori durante le operazioni a Jenin. Tutto questo rappresenta una negazione del diritto internazionale umanitario.
Cosa sta succedendo in Cisgiordania
Negli ultimi giorni, diversi palestinesi, tra cui alcuni bambini, sono stati arrestati durante l'operazione delle Forze di Sicurezza Israeliane (ISF) a Jenin. In Cisgiordania sono stati uccisi 10 palestinesi, tra cui 3 minori, e più di 50 sarebbero i feriti.
Questa è stata la più grande operazione dell'ISF in Cisgiordania dal 2002, e ha incluso l'uso di attacchi aerei e di ingenti forze di terra in aree civili densamente popolate. Nella prima metà del 2023, il numero di morti e feriti civili palestinesi ha già superato quelli del 2022, che è stato l'anno più letale per i palestinesi da quando le Nazioni Unite hanno iniziato a monitorare i dati nel 2005.
I danni alle infrastrutture civili sono ampi, inclusa l'interruzione delle forniture di acqua ed elettricità, e le demolizioni di strade e case tutt’ora in corso. I civili e le infrastrutture civili devono essere protetti per garantire che bambine e bambini possano accedere ai servizi di base. Tuttavia, nei Territori Palestinesi Occupati, sono stati segnalati e verificati episodi di negazione dell'accesso umanitario. Si registra il secondo più alto numero di incidenti di questo tipo, con 1.582 negazioni all’accesso umanitario registrati nel 2021. Leggi l’articolo per saperne di più sulla situazione nei Territori Occupati Palestinesi.
Cosa chiediamo
È fondamentale agire immediatamente per fermare le ostilità e garantire la necessaria assistenza umanitaria ai bambini e alle loro famiglie. Chiediamo a tutte le parti in causa di rispettare il diritto internazionale umanitario e di garantire l'accesso umanitario a tutti i bambini e alle loro famiglie colpiti dalle violenze.
Abbiamo fornito supporto psicosociale e di salute mentale (MHPSS) alle bambine, ai bambini e alle loro famiglie per affrontare la violenza in corso e i fattori di stress che permeano le loro vite. Inoltre, stiamo fornendo assistenza economica per consentire alle famiglie di soddisfare le esigenze mediche, alimentari e di base più immediate.
Per approfondire leggi il comunicato stampa.