
Nord-Africa e Medio-Oriente

Bonyan / Save The Children
Nella regione, l’instabilità politica e la violenza si sono aggravate negli ultimi anni e continuano ad avere un impatto negativo sulla vita dei minori e sulla loro crescita. Portiamo avanti programmi contro la dispersione scolastica e per l’educazione inclusiva dei minori più svantaggiati, con focus su riduzione delle disparità di genere. Lavoriamo su programmi di protezione contro il lavoro minorile e per il sostegno dei minori vittime di conflitti, fornendo assistenza psicosociale. Rispondiamo all'emergenza in Siria.
Dove lavoriamo
Dal blog

Tagli aiuti umanitari: a rischio l’educazione di 1,8 milioni di bambini
A causa dei tagli agli aiuti umanitari internazionali, più di 1,8 milioni di bambini sostenuti dai nostri progetti non potranno più accedere all’educazione. Nei contesti di emergenza l’educazione salva la vita dei bambini.

Gaza: 200 bambini uccisi da martedì
Da quando la tregua è stata interrotta a Gaza, solo da martedì a ieri sono stati uccisi circa 200 bambini e nelle ultime ore il tragico bilancio sembra destinato ad aumentare.

Tagli agli aiuti umanitari: cosa sta succedendo e cosa significa per i bambini?
I tagli agli aiuti umanitari stanno mettendo a rischio il nostro lavoro. Alcuni governi del mondo stanno tagliando i fondi per gli aiuti esteri da cui dipendono milioni di bambini che affrontano le sfide più difficili.

Escalation di violenza in Siria: vittime civili e bambini
Circa 745 civili, tra cui almeno 13 bambini sono stati uccisi a Latakia e Tartus in Siria durante la peggiore escalation di violenza in quasi 14 anni di conflitto. Siamo sul campo per fornire aiuti a 45mila persone costrette ad abbandonare le loro case.

Dall'Ucraina all'Afghanistan, da Gaza al Sudan: l’impatto del taglio aiuti
Le storie di bambine e bambini da tutto il mondo, dall'Ucraina all'Afghanistan, da Gaza ad Haiti, Colombia, Sudan, RDC per evidenziare il devastante impatto che i tagli agli aiuti umanitari avrà sulle loro vite. Scopri di più sull'impatto reale dei tagli all'estero sui bambini e sui nostri programmi.