In Somalia 50.000 bambini lottano per la vita a causa della grave siccità
Circa 363.000 bambini sono già stati colpiti dalla malnutrizione in Somalia, tra cui 71.000 affetti da forme di malnutrizione grave, a causa della siccità che ha investito vaste zone del paese.
Secondo il Cluster Nutrizione per la Somalia, se non verranno forniti aiuti con urgenza i numeri potrebbero quasi triplicare, raggiungendo 944.000 casi nel 2017, di cui 185.000 casi di malnutrizione grave. In questo momento, secondo le Nazioni Unite, più di 50.000 bambini rischiano di perdere la vita.
In vista dell’incontro dei donatori internazionali, previsto per giovedì a Londra, chiediamo di fornire i fondi di cui c’è urgente bisogno per mettere fine a questa perdita di vite umane.
I medici e gli operatori delle cliniche e degli ospedali supportati dall’Organizzazione nel Puntland – una delle aree maggiormente colpite dalla siccità– stanno assistendo a un significativo incremento di gravi casi di malnutrizione tra i bambini.
Negli ultimi mesi la siccità che ha colpito la Somalia centro-meridionale, il Puntland e il Somaliland, la peggiore dal 1950, si è intensificata notevolmente a causa del mancato verificarsi delle piogge stagionali. Le condizioni dei bambini che soffrono la fame e delle loro famiglie sono in netto peggioramento.
Nelle aree maggiormente colpite dalla siccità molte persone restano senza cibo per diversi giorni e si vedono costrette a dar da mangiare cartone al bestiame, nel tentativo disperato di mantenere in vita i propri animali. In alcune parti della Somalia il prezzo dell’acqua è cresciuto di 15 volte rispetto al periodo precedente alla siccità e anche il prezzo dei beni alimentari ha subito lo stesso incremento.