Migranti: firmato il Codice di Condotta delle ONG nel rispetto della nostra procedura di “Safety and Security”
Save the Children ha firmato il Codice di Condotta delle ONG proposto dal Ministero dell’Interno, impegnandosi ad aderirvi nel rispetto della propria procedura internazionale di “Safety and Security”, volta alla sicurezza e salvaguardia dei beneficiari e dello staff in tutte le attività di programma ovunque nel mondo.
L’Organizzazione monitorerà costantemente che l’applicazione non ostacoli l’efficacia delle operazioni di soccorso in mare anche alla luce degli accordi in via di definizione tra Italia a Libia e auspica che si ristabilisca il giusto clima di fiducia e collaborazione.
La decisione di firmare è arrivata dopo una valutazione all’interno dell’Organizzazione, a livello nazionale e internazionale, ed è unicamente dettata dalla volontà di garantire continuità alle operazioni di salvataggio, in modo trasparente e ristabilendo il giusto clima di fiducia e collaborazione.
Siamo rammaricati del fatto che non si siano create le condizioni necessarie per l’adesione di tutte le ONG al Codice di Condotta, ma esprimiamo il pieno rispetto per tutte le posizioni espresse sulla base delle diverse identità e prassi. Confermiamo, infine, l’impegno alla maggiore collaborazione possibile con tutti i soggetti, istituzionali e non, coinvolti nelle operazioni, al fine di garantire la massima protezione alle persone in pericolo e soprattutto alle più vulnerabili, come i bambini.
L’imperativo assoluto rimane quello di salvare le vite umane in mare.