Rohingya: 6 cose che facciamo per aiutare i bambini e le loro famiglie
Dal 25 agosto 2017, 655.500 uomini, donne e bambini Rohingya hanno attraversato i confini con il Bangladesh per fuggire alle continue violenze nello stato del Myanmar. Emerge dall’ultimo rapporto Infanzia Interrotta che i bambini hanno molta paura; paura di subire molestie perché soli, paura dei trafficanti di esseri umani e paura degli animali selvatici.
Hanno camminato per giorni, a volte soli, ed ora si trovano nei campi profughi. Qui hanno bisogno di cibo, protezione, acqua pulita e accesso ai servizi sanitari. Incapaci di andare a scuola, i bambini, hanno bisogno di aree sicure dove poter giocare, imparare e ritrovare quel senso di sicurezza e quotidianità ormai perduto.
Aiutaci a proteggere i bambini Rohingya
Qui di seguito 6 cose che facciamo per proteggere, curare e dare cibo e acqua pulita ai bambini e alle loro famiglie in difficoltà:
- Combattiamo la malnutrizione e l’insicurezza alimentare
In partnership con il World Food Programme abbiamo distribuito cibo per 345.565 persone. Se mancano cibi nutrienti il rischio maggiore è quello di soffrire di malnutrizione. Per questa ragione visitiamo i più piccoli e le donne incinte per individuare i casi di malnutrizione e provvedere al trattamento attraverso cibi altamente nutrienti. 100.000 bambini al di sotto dei 5 anni e le loro madri hanno beneficiato delle nostre attività di prevenzione e cura della malnutrizione.
- Diamo rifugio
La popolazione Rohingya, scappata dalle violenze, si ritrova ora senza un riparo, una casa, per proteggersi e ristabilire una situazione di normalità. Per questo abbiamo distribuito a 200.000 persone dei kit per la costruzione di ripari temporanei e kit per il freddo, utili a proteggersi dal freddo ormai giunto. Abbiamo creato inoltre degli spazi appositi che permettono alle mamme di allattare i propri figli in sicurezza.
- Diamo protezione
In particolare diamo aiuto e assistenza ai bambini non accompagnati da adulti. Il nostro scopo è quello di aiutarli a riunificarsi con i propri famigliari, spesso persi durante la fuga o partiti in momenti differenti. Abbiamo creato inoltre gli Spazi a Misura di Bambino, luoghi sicuri dove i bambini possono giocare, imparare e ritrovare un senso di normalità. 35.492 bambini hanno già partecipato alle attività negli spazi.
- Sosteniamo l’educazione
Abbiamo creato dei centri d’apprendimento temporanei nei quali 185.000 bambini hanno potuto accedere a opportunità di apprendimento divise per età ed esigenze del singolo. Il nostro scopo è quello di aiutare nell’apprendimento i bambini che non possono più andare a scuola così da non rimanere indietro nel percorso educativo.
- L’importanza dell’acqua pulita
Abbiamo creato dei punti di raccolta dell’acqua, latrine d’emergenza e forniamo informazioni salvavita sull’igiene. 250.000 bambini e le loro famiglie hanno accesso ad acqua potabile e a servizi per l’igiene, fondamentali per ridurre il diffondersi di malattie.
- Supportiamo la salute di bambine e adulti
Abbiamo creato 9 centri di salute per poter curare i bambini e le loro famiglie dando così a 100.000 bambini e alle loro famiglie le cure mediche di base e informazioni utili per prevenire le malattie e curarsi al meglio.
*I dati qui riportati sono cumulativi nel periodo di riferimento