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L’Organizzazione chiede che tutti i bambini siano protetti da abusi, abbandono e sfruttamento e si impegna a combattere qualsiasi forma di razzismo istituzionale o discriminazione contro i bambini indigeni.

Il sostegno alla campagna “SAVE OUR EDUCATION” rientra nel programma di corporate social responsibility globale di Discovery RISE – Reducing Inequality and Supporting Empowerment.

13 milioni di minori sotto i 18 anni devono far fronte all’insicurezza alimentare L’Organizzazione lancia il più grande appello della sua storia per raccogliere 130 milioni di dollari ed evitare che centinaia di migliaia di bambini muoiano di inedia.

L’uomo è stato colpito da un proiettile e ucciso sul colpo da un numero imprecisato di uomini armati mentre proteggeva il complesso scolastico.

Sono dozzine gli edifici scolastici incendiati solo oggi e 6 i bambini feriti. L’Organizzazione chiede a tutte le parti coinvolte di rispettare le norme di diritto internazionale umanitario.

L’Italian Fundraising Award 2021 è l’unico premio italiano dedicato ai protagonisti del non profit e della raccolta fondi e alle loro storie di solidarietà e generosità, di dedizione e professionalità.

Abbandonati, apolidi, detenuti: un nuovo rapporto dell’Organizzazione rivela che, in cinque paesi dell'Asia, non sono garantite sicurezza, cittadinanza e istruzione a bambine, bambini e adolescenti Rohingya.

L’Organizzazione chiede che le parti in conflitto tutelino i bambini e che i finanziamenti dedicati ai minori abbiano la priorità.

In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, l’Organizzazione sottolinea le responsabilità dell’Europa, premio Nobel per la Pace, che resta a guardare le violenze senza garantire adeguata protezione e accoglienza a chi ha meno di 18 anni.

A nove giorni dal lancio della campagna “Riscriviamo il futuro”, i dati ISTAT confermano l’allarme lanciato dall’Organizzazione. Sono già numerosissime le adesioni al manifesto della campagna: oltre 6700.

La dichiarazione di Kirsty McNeill, direttore esecutivo Policy e Campagne di Save the Children e portavoce della coalizione Crack the Crises.

I piccoli di 3 e 11 anni hanno perso la vita a Iblin, località alla periferia della città di Idlib.

Oltre 10 milioni di minori rischiano di non tornare a scuola e di aggiungersi ai 258 milioni che già non avevano accesso all’istruzione prima della pandemia. Bambine e ragazze le più colpite, vanno a scuola il 22% in meno rispetto ai coetanei maschi.

L’annuncio oggi nel corso del webinar promosso da Save the Children in collaborazione con la Global Partnership for Education e la Campagna Globale per l’Educazione in Italia

L’Organizzazione denuncia l’utilizzo dei rapimenti come strategia da parte dei gruppi armati e chiede il rilascio immediato dei minori rapiti e misure contro i colpevoli.