Gaza: oltre 100.000 bambini intrappolati nel nord di Gaza e a rischio con l'intensificarsi delle operazioni militari israeliane .
Solo da martedì a ieri sono stati uccisi circa 200 bambini, ma il tragico bilancio sembra destinato ad aumentare.
Solo da martedì a ieri sono stati uccisi circa 200 bambini, ma il tragico bilancio sembra destinato ad aumentare.
Decenni di esperienza hanno dimostrato che gli aiuti esteri hanno sostenuto programmi capaci di supportare e trasformare la vita dei più vulnerabili nei contesti più poveri del mondo.
Mentre si riserva grande attenzione alla riforma della normativa europea sui rimpatri, le persone continuano a perdere la vita in mare in assenza di vie regolari e sicure per raggiungere l’UE. L’Organizzazione sottolinea ancora una volta la necessità dell’attivazione di un sistema coordinato e strutturato di ricerca e soccorso nel Mediterraneo e dell’apertura di canali regolari di accesso all’UE.
Attualmente 16,7 milioni di persone nel Paese, quasi tre quarti della popolazione, hanno bisogno di supporto, tra cui 7,5 milioni di bambini. L’Organizzazione chiede a tutte le parti di garantire che i bambini siano protetti dalla violenza, che le infrastrutture civili siano risparmiate e che gli operatori umanitari abbiano un accesso immediato, sicuro, senza restrizioni a tutte le persone in difficoltà.
I dati fanno emergere l’importanza del congedo di paternità nel favorire la condivisione della cura tra genitori, per i benefici sul benessere di bambini e bambine e sulla rimozione degli ostacoli che impediscono la piena ed equa partecipazione delle donne al mondo del lavoro.
Necessaria un'azione urgente per proteggere i minori. Chiediamo a tutte le parti in conflitto di adottare misure immediate per prevenire e porre fine a queste gravi violazioni
A poche settimane dall'entrata in vigore dei tagli alle razioni alimentari, cresce la disperazione
L’Organizzazione sottolinea come in paesi come la Somalia o Gaza, centinaia di migliaia di minori rimarranno senza aiuti salvavita. In Afghanistan, i medici e gli infermieri si sono impegnati a lavorare senza stipendio per quattro o cinque mesi
La proposta di riforma legislativa annunciata ieri dalla Commissione Europea, che introduce un sistema unico per il rimpatrio delle persone prive di permesso di soggiorno nell’UE, compresi i minori non accompagnati e le famiglie arrivate in cerca di protezione, comporta seri rischi per i minori.
Oggi a Roma, presso la sede di Save the Children, capofila del progetto E.V.A. che ha coinvolto 6 organizzazioni e il Numero Verde Antitratta in Italia, Francia e Spagna, si svolge l’evento conclusivo per illustrare i risultati e i dati del progetto, finalizzato a rafforzare la collaborazione transnazionale per l’identificazione precoce e l’accesso alla protezione delle vittime di tratta nei tre Paesi
L’Organizzazione sottolinea come la pandemia da COVID-19, successivamente affiancata da eventi metereologici estremi in alcuni Paesi, abbiano creato un divario di apprendimento che con il passare degli anni è diventato sempre più profondo.
Urgente un cessate il fuoco per proteggere i bambini e le bambine. Dopo quasi 14 anni di conflitto e crisi economica in Siria circa 16,7 milioni di persone, quasi due terzi della popolazione, hanno bisogno di assistenza. Il 45% di loro sono minori.
Per ricercatori e ricercatrici under 35 anche un premio speciale con una dote formativa. L’iniziativa è promossa dal nuovo “Polo Ricerche” di Save the Children Italia, nato per ampliare e diffondere le conoscenze sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia e nel mondo