Nonostante gli incessanti sforzi delle associazioni umanitarie, un campo profughi non è posto dove crescere i bambini. L’Organizzazione lancia un appello alla comunità internazionale perché si trovi una soluzione duratura alla situazione dei Rohingya.
Registrato un forte aumento del numero di casi di COVID-19. Quasi la metà della popolazione non può permettersi di acquistare cibo sufficiente per resistere fino alla riapertura dei supermercati.
Quasi 50.000 persone potrebbero presto trovarsi in "condizioni di carestia", mentre più di 20.000 bambini sono già a rischio fame. L’Organizzazione invita a non ripetere gli errori di 10 anni fa in Somalia e a dare la priorità ai bisogni umanitari.
A pochi giorni dall’auspicata riapertura delle scuole, Save the Children dà voce agli adolescenti, “gli studenti inascoltati nella crisi”, presentando i risultati della nuova indagine condotta da IPSOS per l’Organizzazione.
Un milione di bambini in Sud Sudan sono spinti a un passo dalla fame per una devastante carenza di cibo, che secondo le proiezioni è destinata ad aggravarsi nei prossimi sei mesi con un ulteriore aumento dell’insicurezza alimentare del 13%.
La conversione in legge del decreto emanato dal Governo rappresenta un passaggio positivo per rimuovere ostacoli nei percorsi di accoglienza e inclusione di minori migranti e neomaggiorenni.
Ha attraversato le Fiji durante la notte e i primi rapporti testimoniano gli immensi danni lasciati dopo aver raggiunto mercoledì lo status di "super" ciclone categoria 5.
Il nuovo Piano nazionale Next Generation si dimostri all’altezza del suo nome: occorre mettere al centro della programmazione europea lo sviluppo di una rete di servizi educativi per la prima infanzia.
Giuliano Sangiorgi ha visitato, insieme ad Amazon.it, uno dei Punti Luce di Save the Children a Roma per incontrare i bambini e i ragazzi supportati dall’Organizzazione e consegnare i prodotti donati da Amazon.it.
Secondo il nuovo rapporto ‘Nutrition Critical’ 9,3 milioni di bambini sono a rischio di deperimento. L’Organizzazione chiede a governi e agenzie umanitarie un’azione immediata per contrastare la fame e la grave carenza di cibo.