Haiti: un bambino su sei a un passo dalla carestia
In totale circa 2 milioni di bambini - quasi la metà di tutti i bambini del Paese – vivono ormai quotidianamente livelli di insicurezza alimentare critici o peggiori
In totale circa 2 milioni di bambini - quasi la metà di tutti i bambini del Paese – vivono ormai quotidianamente livelli di insicurezza alimentare critici o peggiori
Nel capoluogo veneto, il bilancio dei primi due anni di attività, con un focus sui percorsi di Educazione finanziaria cruciali per l’empowerment femminile. Si può sostenere il progetto FUTURA con un contributo concreto attraverso la piattaforma di raccolta fondi di Intesa Sanpaolo, alla pagina www.forfunding.it/progettofutura
L’Organizzazione, che ha intensificato la distribuzione di generi di prima necessità come coperte, materassi, kit igienici e acqua in bottiglia, a oltre 27.000 persone, tra cui 11.000 bambini, in 70 rifugi, chiede un cessate il fuoco immediato per prevenire ulteriori sofferenze, garantire un accesso umanitario sicuro e impedire che il conflitto si inasprisca ulteriormente in tutta la regione.
La legge sulla cittadinanza, che risale ormai a più di trent’anni fa, è superata e ha un impatto negativo sulla vita di centinaia di migliaia di bambine, bambini e adolescenti in Italia. Per l'Organizzazione la riapertura del dibattito sul tema è un’occasione da non perdere per lavorare a una riforma che metta al centro i diritti di tutti quei minori che nascono e/o crescono nel nostro Paese.
Circa 60.000 minori sono fuggiti in Siria in meno di una settimana. L’Organizzazione sottolinea come la Siria sia alle prese con la più grande crisi umanitaria mai registrata dopo 14 anni di conflitto e chiede a tutte le parti in conflitto di proteggere le aree civili densamente popolate
Fatarella: “L’educazione è il migliore investimento per costruire società sostenibili, fondamentale colmare il gap di finanziamenti globali per l'educazione e rafforzare la cooperazione”
Anche quest’anno l’Organizzazione partecipa alle attività organizzate dal Comitato 3 ottobre a Lampedusa, che prevedono, tra l’altro, laboratori rivolti agli studenti italiani e stranieri e una tavola rotonda sull’esternalizzazione dei confini e violenze sulle persone migranti, e la presenza di una rappresentanza di ragazzi e ragazze del Movimento giovani di Save the Children.
“È ancora possibile evitare una catastrofe umanitaria, ma dobbiamo agire subito”
Dall’inizio del conflitto oltre 10 milioni di persone sono fuggite dalle loro case. Oltre 25,6 milioni di persone in tutto il Paese necessitano di aiuti
A livello globale, ben 774 milioni di bambini - ovvero un terzo della popolazione infantile mondiale – sono costretti a subire il duplice impatto della povertà e dell'elevato rischio climatico
I rappresentanti di 17 organizzazioni chiedono con urgenza un cessate il fuoco duraturo, immediato e incondizionato, unico modo per porre fine alle sofferenze dei civili e salvare vite umane.
Da oggi le scuole in tutto il Paese saranno chiuse, con un impatto negativo su circa 1,5 milioni di bambini, molti istituti saranno utilizzati come rifugi temporanei per i rifugiati. L’Organizzazione invita tutte le parti a rispettare il diritto internazionale umanitario, a mitigare immediatamente questa crisi, a proteggere i civili e a concentrarsi sugli sforzi diplomatici per portare una pace duratura nella regione.
L'Organizzazione chiede ai leader mondiali che hanno adottato il Patto alle Nazioni Unite di mettere le bambine, i bambini e gli adolescenti, al centro delle politiche e dei programmi volti ad affrontare le questioni che li riguardano, come i conflitti, la crisi climatica e le disuguaglianze.