A un anno dalla firma dell’accordo tra Unione Europea e Turchia Save the Children denuncia l’aumento allarmante dei casi di autolesionismo e tentativo di suicidio, aggressività, ansia e depressione tra i bambini migranti e rifugiati sulle isole greche.
La riforma di alcuni aspetti della giustizia civile e della Giustizia Minorile deve tenere conto della necessità di garantire una giustizia a misura di minore
A sei anni dall’inizio del conflitto, sono quasi 6 milioni i bambini che vivono ancora sotto i bombardamenti in Siria e hanno urgente bisogno di aiuti; almeno 3 milioni hanno oggi sei anni e nella loro vita non hanno conosciuto altro che la guerra.
Save the Children esprime soddisfazione per l’approvazione in Senato, dopo il passaggio alla Camera dello scorso luglio, della legge delega per il contrasto alla povertà. Sono oggi più di 1,1 milioni i minori che vivono in povertà assoluta.
La decisione dell’Ungheria di detenere bambini richiedenti asilo in container metallici è prima di tutto inumana e anche illegale. Questo espone i bambini, molti già in condizioni di estrema vulnerabilità per essere fuggiti da violenze e sfruttamento.
Nel nuovo rapporto “Ferite invisibili”, a sei anni dall’inizio del conflitto, l’Organizzazione denuncia la terribile condizione psicologica dei bambini in Siria.
Quest’anno il Manifesto della campagna è a cura dello scrittore Eraldo Affinati. Già centinaia le realtà che hanno aderito; per partecipare e organizzare il proprio evento basta compilare l’apposita scheda on line.
Domenica 12 marzo 2017 alle 17.30 presso la galleria Vittorio Emanuele l’evento “Ferite di guerra” per accendere i riflettori sulla guerra in Siria. Accredito entro mercoledì 8 marzo.
L’Arabia Saudita e i suoi alleati stanno ostacolando da mesi la consegna degli aiuti di Save the Children per lo Yemen, nonostante la carestia stia minacciando buona parte del paese e il sistema sanitario sia sull’orlo del collasso.
Save the Children esprime soddisfazione per l’approvazione ad ampia maggioranza da parte del Senato del disegno di legge per la protezione dei minori stranieri non accompagnati e auspica ora un rapido passaggio alla Camera per il via libera definitivo.
Dopo la discussione di ieri in aula al Senato della proposta di legge “Disposizioni in materia di protezione dei minori stranieri non accompagnati”, (S.2583 Zampa e altri) e il successivo rinvio della votazione in Senato a martedì prossimo.
Quasi 1 edificio scolastico su 10 dichiarato inagibile, più di 1 su 4 parzialmente o temporaneamente inagibile. Sicurezza e contrasto al “deserto educativo” che si è creato dopo il sisma devono essere messi al centro della ricostruzione.