In caso di guerre, siccità, disastri naturali e crisi umanitarie interveniamo in prima linea per rispondere ai bisogni primari dei bambini, dando loro la possibilità di sentirsi protetti e tornare a giocare e a studiare. Allo scoppio di un'emergenza interveniamo in modo tempestivo, per garantire cibo, acqua, kit igienici, cure mediche e rifugi temporanei, in Italia e nel mondo. Allestiamo spazi sicuri dove i bambini possono socializzare, giocare e affrontare il trauma subito attraverso il nostro supporto psicosociale.
Abbiamo creato una serie di podcast per alzare la voce sulle guerre di ieri e di oggi: è Children of War, 5 guerre per 5 storie raccontate dai bambini che le hanno vissute.
La nostra Organizzazione opera in tutto il mondo e in molti dei Paesi più colpiti dalla crisi alimentare. Il nostro lavoro mira a salvare vite umane e prevenire che la fame dei bambini si diffonda nel breve periodo. Scopri di più.
Il 19 agosto è la Giornata Mondiale dell’Aiuto Umanitario dedicata agli operatori e operatrici che ogni giorno lavorano sul campo e che a volte rischiano la vita per aiutare. Ma chi è l’operatore umanitario? E perché si festeggia il 19 agosto?
Il caldo estremo e le ondate di calore degli ultimi giorni ha un impatto pericoloso sul benessere di bambini e giovani, nel mondo e in Italia. Gli eventi estremi della crisi climatica sono sempre più frequenti. Ecco 5 conseguenze del caldo estremo sui bambini.
Da quando le forze israeliane hanno emesso ordini di trasferimento il 6 maggio migliaia di bambini e famiglie sono in fuga da Rafah, ma non c’è più spazio e le “zone umanitarie” sono senza acqua e con servizi igienici limitati.
Nei Territori palestinesi occupati, 24 bambini sarebbero stati uccisi in 3 giorni di violenza, a Rafah e in Cisgiordania. Dal settembre 2023 sono stati uccisi almeno 116 bambini in Cisgiordania.
A Gaza in sei mesi di guerra l’assistenza sanitaria è stata la più attaccata tra le altre guerre. Il numero di attacchi contro strutture o personale sanitario è il più alto che in qualsiasi altra guerra dal 2018 a oggi, inclusa l’Ucraina.
