20 novembre: la giornata mondiale dei diritti dei bambini
Ayşe Nur Gençalp / Save the Children Türkiye
Sono passati oltre 30 anni dall’adozione di quella convenzione che per la prima volta ha riconosciuto i bambini come aventi diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici: la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Adottata nel 1989, l’Italia l’ha ratificata il 27 maggio 1991.
Perché si celebra la Giornata Mondiale dei diritti dei bambini
Insieme all’adozione della convenzione si celebra la Giornata Mondiale dei diritti dei bambini e delle bambine poiché è grazie all’adozione e ratifica di questo documento che in quasi tutti i Paesi del mondo i bambini non solo godono dei diritti fondamentali, ma sono protetti e tutelati.
Anche noi abbiamo contribuito alla nascita della CRC (Convention on the Rights of the Child), poiché già nel 1923,Eglantyne Jebb, la nostra fondatrice, scrisse la prima Carta dei diritti del Bambino (o Dichiarazione di Ginevra) adottata dalla Società delle Nazioni nel 1924, il documento che ha costituito la base per la successiva Convenzione.
Giornata dei diritti dei bambini 2024: quando si celebra
La Giornata Mondiale dei diritti dei bambini si celebra il 20 novembre di ogni anno. La data scelta coincide con il giorno cui l’Assemblea generale ONU adottò la Dichiarazione dei diritti del fanciullo, nel 1959, e la Convenzione sui diritti del fanciullo, nel 1989. In particolare, quest'anno il 20 novembre 2023 segna i 34 anni dall’approvazione della CRC.
Questi documenti sono la base del nostro lavoro di protezione di tutti i bambini, in Italia e nel mondo. Le nostre attività vengono svolte infatti con un approccio basato sulla promozione e sulla tutela dei diritti dei bambini e delle bambine. È fondamentale la protezione dei diritti di tutti i bambini per mirare ad un futuro dove non vi siano più discriminazioni e disuguaglianze.
10 attività sui diritti dei bambini e delle bambine
Abbiamo raccolto 10 attività utili a far conoscere i propri diritti ai bambini e alle bambine. Si tratta di giochi, filastrocche, quiz e indovinelli per comprendere insieme ai più piccoli i loro diritti in maniera ludico-educativa. Da fare a casa o a scuola: scoprile subito sulla piattaforma "Arcipelago educativo".
conflitti, povertà e crisi climatica
Conflitti, povertà, fame e crisi climatica stanno spingendo milioni di bambine e bambini sull’orlo del baratro. Nel 2023, circa 473 milioni di bambini, cioè più di 1 su 5, vivevano in una zona di guerra, con una media di 31 bambini mutilati o uccisi ogni giorno e uno su 50 è costretto a fuggire, il doppio rispetto a dieci anni fa. Sempre nel 2023,sono nati più di 17,6 milioni di bambini destinati a soffrire la fame, un quinto in più rispetto al 2013, mentre si stima che oltre 12 milioni di ragazze si sposino prima dei 18 anni ogni anno.
La crisi climatica è una crisi dei diritti dell'infanzia che grava sulle generazioni di oggi e su quelle future. Quest’anno 300 milioni di bambini e adolescenti – 1 su 8 a livello globale – hanno subito i 10 maggiori eventi meteorologici estremi, che ogni anno interrompono l’apprendimento di circa 40 milioni di minori.
Ancora una volta, i dati sottolineano l’importanza di perseguire gli impegni presi e aumentare gli sforzi fatti finora per assicurare la protezione e il rispetto dei diritti dei bambini nel mondo, in un momento in cui questi sono messi particolarmente a rischio.
Il video sulla giornata dell'infanzia
I diritti dei bambini in italia: disuguaglianze e povertà in aumento
Non è un “paese per bambini”: da anni si dice che l’Italia non sia un Paese per i più piccoli e, dopo qualche decennio di lento declino, sembra quasi diventato un luogo in cui l’infanzia è “a rischio estinzione”.
In Italia la povertà continua a colpire i minori, i più piccoli in particolare: sono 1 milione 295mila i minori in povertà assoluta, con un’incidenza pari al 13,8% del totale, circa 200 mila di età compresa tra 0 e 5 anni (8,5% del totale) vivono in povertà alimentare, ovvero in famiglie che non riescono a garantire almeno un pasto proteico ogni due giorni.
Per questi altri dati sulla condizione dell'infanzia in Italia, siamo tornati a pubblicare un'importante ricerca, la XV edizione dell’Atlante dell’Infanzia a rischio in Italia, dal titolo “Un due tre…Stella. I primi anni di vita” che quest'anno è focalizzato sull'Italia dei piccolissimi. Con dati e testimonianze, raccontiamo di un Paese fragile in cui persistono ancora troppe disuguaglianze sociali e territoriali e dove i bambini sono sempre meno e sempre più poveri.
Scopri l'Atlante dell'infanzia 2024
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La tutela dei bambini e gli SDGs
Tutelare i diritti di tutti, anche dei più piccoli, è l’unico modo per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), tra i quale peraltro, troviamo due obiettivi (il 3 e il 4) focalizzati proprio sul diritto alla salute e all’educazione per bambini, bambine, ragazze e ragazzi. Scopri anche "I diritti dei bambini nella Convenzione Onu e negli Sdgs".
È fondamentale diffondere una cultura della protezione e rendere partecipi i bambini fin da piccoli. Per questo abbiamo elaborato una guida per accompagnare i bambini nell’apprendimento dei loro diritti.
Vai all’articolo dedicato: "I diritti dei bambini spiegati ai bambini" escarica la guida gratuita.