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A sei mesi dal devastante terremoto che ha messo in ginocchio il Nepal, vogliamo riportare la bellissima testimonianza di Kiran Joshi, un membro del nostro staff a lavoro per far ritornare le cose alla normalità.

Vogliamo raccontarvi oggi l’esperienza di Elena, una ragazza che partecipa al nostro progetto SottoSopra, partita insieme a una delegazione di Save the Children

Save the Children Italia esprime ormai da molti anni preoccupazione per la mancanza di una strategia di investimento adeguata e di lungo termine rispetto alle politiche per l’infanzia nel nostro Paese

"Ponte di Nona" è il video realizzato dai ragazzi del Punto Luce e in cui ognuno di loro ha messo a nudo, con semplicità, la propria esperienza.

Randa e Hanan, due sorelle di 17 e 10 anni, sono fuggite, insieme alla sorella e al fratello maggiore, dalle atroci violenze in Siria per vivere un futuro migliore

Dopo 4 anni e mezzo di guerra in Siria, i siriani continuano a fuggire dalle efferate violenze ancora in corso nel paese. Il flusso di rifugiati in cerca di salvezza verso l’Europa è inarrestabile

Nel corso del 2015, in soli nove mesi, più di 411.567 persone hanno attraversato il Mediterraneo: tra questi circa 11.257 minori.

Alcuni mesi fa vi abbiamo presentato la nostra collega Valeria Gerace, che durante l'operazione di Mare Nostrum dello scorso anno aveva partecipato ai soccorsi dei migranti in mare

In Italia, il 24,7% degli alunni di 15 anni non supera il livello minimo di competenze in matematica.

Oggi vi racconto come Sabrina, giovane ragazza che vive a Catania, ha conosciuto Save the Children e ha deciso di aiutarci nella sua città.

Dal 1 gennaio all’8 settembre 2015 sono arrivati via mare in Italia circa 122.380 migranti, di questi almeno 12.120 sono bambini (3.400 accompagnati e 8.715 soli).

Aylan, si chiamava il bambino siriano annegato ed approdato sulle coste turche, e che insieme alla madre e al fratello stava raggiungendo il padre, fuggendo da Kobane, per provare a ricostruire una vita altrove.