In Burundi solo un bambino sfollato su 10 tra quelli ritornati nel Paese frequenta la scuola, il 67% ne è completamente fuori. I piccoli rifugiati rientrati devono affrontare una dura battaglia per l'istruzione e la sicurezza.
Il 21 febbraio è la giornata internazionale della lingua madre nella quale si celebra in tutto il mondo il valore della lingua madre e la ricchezza del multilinguismo. Cosa può fare la scuola per promuovere l’inclusione scolastica?
Il famoso fotografo Jim Huylebroek, attraverso i suoi scatti ci mostra la tragedia umana che si sta consumando in Afghanistan a 6 mesi dopo il passaggio di potere.
In Afghanistan oltre 1 milione di bambini e bambine sono costretti a lavorare a causa del crollo dei redditi negli ultimi 6 mesi, mentre un afghano su 13 dichiara di vivere solo di elemosina. La situazione è estremamente difficile.
Grande preoccupazione per la condanna a morte di 4 minori in Somalia per il loro coinvolgimento in gruppi armati. La sentenza viola la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia.
Raccogliere la testimonianza di un bambino soldato è un’esperienza che suscita molteplici riflessioni. In Uganda abbiamo intervistato un ragazzo di soli 14 anni che ha vissuto questo dramma ed è stato costretto a combattere come bambino soldato.
La crisi climatica incombe nuovamente sul territorio somalo, dove Il 70% delle famiglie non ha abbastanza cibo e il bestiame continua a morire per cause legate alla mancanza di acqua.
I bambini nati e cresciuti durante la pandemia non hanno conosciuto il mondo pre virus, sono una generazione sospesa nel limbo del covid. I momenti cruciali della crescita dei più piccoli sono colpiti da un grave impoverimento di stimoli e socialità.
In Afghanistan la situazione sanitaria è catastrofica, crescono vertiginosamente i casi di polmoniti infantili e di grave malnutrizione. È urgente sbloccare i finanziamenti vitali.