A 10 anni dall’inizio della guerra in Siria, la cantautrice Elisa - nostra Ambasciatrice - lancia un messaggio per tenere alta l’attenzione sulle conseguenze di questo terribile conflitto.
Il 15 marzo cade il triste anniversario della guerra in Siria arrivata al suo decimo anno. L’impatto sui bambini e le bambine è devastante; 2 milioni senza istruzione e più di 6 milioni che rischiano la fame. In un solo anno 1.454 minori uccisi o feriti.
Per l’8 marzo, giornata internazionale della donna, parliamo del divario di genere in Italia che vede nel 2020 più di 1 ragazza su 4, tra i 15 e i 29 anni, senza lavoro, senza un percorso di studi aperto e non inserita in alcun percorso formativo.
Accogliamo con favore l'accordo sui prezzi accessibili per le popolazioni bisognose del vaccino contro il Rotavirus, un alleato salva vita per combattere la mortalità infantile causata dalla diarrea.
Nel nostro Paese l’aumento di minori in povertà assoluta è uno dei più drammatici effetti della pandemia. Urge un piano nazionale di sostegno materiale ed educativo.
Ogni giorno supportiamo tantissimi bambini e bambine in Italia e nel mondo. Non solo, ascoltiamo le loro parole, perché è fondamentale per noi comprendere le loro esigenze. In questi 12 mesi abbiamo raccolto molte storie, qui ne raccontiamo alcune.
Negli ultimi 10 anni sono aumentati i casi di pedopornografia e abusi sessuali online, con una significativa impennata nel periodo della pandemia. Ma un vuoto normativo della legislazione Europea ha messo in discussione la lotta a questo fenomeno.
In alcune città italiane gli studenti sono andati a scuola meno della metà dei giorni previsti dal calendario scolastico. Nel mondo sono stati persi 112 miliardi di giorni dedicati all’istruzione. Queste alcune delle conseguenze a 1 anno dalla pandemia.
Il movimento giovani per Save the Children ha dato il via, con la campagna #UPprezzami, a un mese di mobilitazioni per contrastare pregiudizi e stereotipi.
Grande preoccupazione per le centinaia di studentesse rapite oggi in Nigeria, nello stato di Zamfara. Condanniamo qualsiasi attacco alle scuole e chiediamo che vengano subito restituite alle loro famiglie.
La pandemia ha stravolto la vita di ognuno di noi e anche le relazioni familiari hanno incontrato sfide e opportunità dall’inizio di questa crisi. Ecco le testimonianze di alcuni genitori.