Giornata Internazionale del Gioco: difendiamo il diritto al gioco dei bambini
Mustafa Saeed / Save the Children
Il gioco dei bambini è un diritto e dobbiamo sempre tenerlo a mente, ma grazie all'istituzione della prima Giornata Internazionale del Gioco, che ricorre l’11 giugno ce ne ricorderemo sempre di più.
La Giornata del Gioco si aggiunge alle ricorrenze annuali globali riconosciute dall’ONU grazie ad una campagna di successo portata avanti da noi, dal Gruppo LEGO, dalla LEGO Foundation e da altri partner, per riconoscere il gioco come attività imprescindibile per lo sviluppo dei bambini.
Giornata del Gioco: un diritto dei bambini
Il gioco è una fase fondamentale di apprendimento per tutti i bambini del mondo. Sperimentano, si immedesimano in altri ruoli ed esercitano attività decisive come la memoria, la concentrazione e il linguaggio. Il gioco incoraggia a diventare curiosi e a conoscere il mondo.
Ma per non tutti i bambini e le bambine il gioco è garantito: dove si nasce, la condizione familiare, disabilità e soprattutto il genere possono essere ostacoli che non permettono di giocare. Dalla nostra analisi del giugno 2023, i dati ci dicono che le bambine spesso devono svolgere lavori domestici gravosi, togliendo tempo al gioco e alla creatività. Ciò ha conseguenze gravi, influendo negativamente sulla loro autostima e sulle aspirazioni per il futuro.
Conflitti e disastri naturali sono fattori che non permettono un ambiente sicuro in cui giocare: il 44% dei bambini nei Paesi colpiti da conflitti e il 38% nelle aree colpite da disastri naturali ha detto di non avere luoghi sicuri in cui giocare, rispetto alla media globale del 22%, secondo l’indagine del Gruppo consultivo per l’infanzia e la gioventù (Child and Youth Advisory Group) con più di 10.000 bambini e ragazzi in tutto il mondo.
Un diritto ancora sconosciuto
Il diritto al gioco esiste dal 1989, anno in cui è stato riconosciuto dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, ma è ancora sconosciuto: circa il 70% degli adulti non ne è a conoscenza, secondo lo studio globale Play Well Study 2024 del produttore di giocattoli LEGO, sottolineando la necessità di una giornata internazionale.
"Save the Children è orgogliosa di aver fatto parte del movimento che chiede una Giornata Internazionale del Gioco – ha dichiarato Anne Filorizzo Pla, Global Lead per la salute mentale e il supporto psicosociale - I bambini di tutto il mondo hanno il diritto di giocare. È essenziale per il loro sviluppo, il loro benessere e il loro apprendimento, ma troppo spesso viene sottovalutato e messo in secondo piano”.
"Il gioco è particolarmente importante per i bambini che hanno vissuto eventi angoscianti, come la violenza e la perdita di persone care. Attraverso il gioco i bambini possono esplorare le loro emozioni ed esperienze e riacquistare un po' di normalità".
"Come adulti, è nostra responsabilità ritagliare tempo e spazio per il gioco dei bambini, a casa, a scuola o nella comunità. La Giornata internazionale del gioco serve a ricordare che giocare con i bambini non ci rende meno adulti, ma dimostra la nostra seria attenzione e il nostro impegno per il loro sviluppo sano e ci aiuta a capire il loro mondo e ciò che li fa emozionare".
Il gioco è fondamentale per il nostro lavoro. È un alleato che ci permette di creare luoghi sicuri per tutti i bambini durante le crisi. Il programma “Girls Unstoppable” di Save the Children e LEGO vuole liberare le bambine dai lavori domestici e consentire loro di giocare ed esprimere le loro potenzialità.
Per approfondire, leggi il comunicato stampa.