Hackaton You the Future: una sfida all'ultimo podcast
La scuola del futuro, questo è stato il tema su cui si è svolta la “sfida” tra le tre redazioni di You the Future per la realizzazione di un podcast creativo che parlasse di come i ragazzi e le ragazze immaginano la scuola tra alcuni anni.
L’iniziativa si è svolta nell’ambito di “You the Future”, un progetto di Save the Children e Fondazione CDP, che mira a rafforzare le competenze digitali dei ragazzi per renderli protagonisti della società "onlife", come promotori dei propri diritti, esprimendo la propria voce creativa.
L’Hackathon e la giuria
Dalle 16:00 alle 17.30 del 12 maggio si è tenuta una diretta radiofonica a cura della Redazione Virtuale di UndeRadio YoutheFuture che ha raccontato l’evento e ci ha portato nelle redazioni di Torino, Napoli e Roma attraverso collegamenti in diretta. La diretta radiofonica ci ha dato l’occasione di conoscere i volontari CDP, incluso alcuni membri dell’Associazione Donne CDP, che quest’anno hanno partecipato ai laboratori curriculari ed extracurriculari approfondendo i temi della sostenibilità, della cittadinanza digitale e dell’empowerment femminile, e alcune docenti/dirigenti scolastiche storiche di Progetto.
Alla fine della registrazione dei podcast, una giuria composta dai ragazzi di SottoSopra, dalle persone di CDP e della Fondazione CDP e una docente del Liceo Tacito di Roma, hanno commentato in diretta i podcast realizzati e hanno decretato il podcast più creativo sul tema della scuola del futuro.
La scuola del futuro, come la immaginano ragazzi/e?
Il podcast vincitore di questa sfida ha immaginato un collegamento virtuale tra gli studenti del 2023 e quelli del 2050, stabilito tramite un misterioso portale che si è aperto nel bagno delle ragazze nell’istituto che frequentano.
Cosa hanno raccontato i ragazzi e le ragazze del 2050?
Le lezioni, nella scuola del futuro immaginata dai giovani, si svolgono all’aperto, sono interattive e ricche di dibattiti. A supporto viene utilizzata la realtà virtuale e dispositivi elettronici vari. Nelle strutture scolastiche c’è un’aria relax ed è prevista ogni giorno una mezz’ora di yoga, per salvaguardare la salute mentale e il benessere psicologico dei più giovani. Ma non solo. Anche gli sport sono al centro della frequentazione scolastica di questo 2050 immaginario.
Insomma, la scuola che presenta questo portale spalancato sul futuro è molto diversa da quella del 2023.